Ragusa. Mercatone Europa. Incontro per la vertenza

Un incontro preliminare con i legali del Gruppo Ferrigno, titolari del Mercatone Europa Ragusa, che ha chiuso i battenti lo scorso 27 luglio, ha concretizzato alcune delle speranze dei lavoratori rappresentati dal Sindacato autonomo Isa, i quali chiedevano di ottenere, oltre alle spettanze nette a loro dovute per legge (tfr ,13esima e 14esima mensilità, preavviso e ferie non godute) anche una forma, seppur minima, di compenso per i disagi subiti. Non ha invece ottenuto alcun riscontro positivo, almeno ad oggi, l’eventuale riassunzione di detti lavoratori nel punto vendita di Ragusa, che rimarrà chiuso, dicono i legali del Centergross, fin quando non avranno chiari i danni causati dai pignoramenti subiti, rimandando presumibilmente a gennaio 2010 una possibile riapertura in provincia di Ragusa. Nell’incontro ufficiale, seguito immediatamente dopo, presso la Prefettura di Ragusa, alla presenza del prefetto Francesca Cannizzo, il sindacato ha espresso la propria parziale soddisfazione per il successo ottenuto in termini economici con le somme che, seppur versate entro la fine dell’anno, soddisferebbero le richieste economiche dei lavoratori. "Abbiamo puntualizzato però – aggiunge Giorgio Iabichella, segretario Terziario e Commercio dell’Isa – che vi sono comunque tredici dipendenti tuttora disoccupati che avrebbero apprezzato garanzie più solide a supporto della promessa fattaci dai legali del Mercatone". In sintesi l’accordo raggiunto da Isa con l’azienda prevede l’estinzione delle quote debitorie, nei confronti dei dipendenti licenziati, in tre tranche a scadenza mensile, entro il 15 novembre 2009.