Sabato l’assemblea elettiva provinciale della Cna di Ragusa. Il presidente provinciale uscente Giuseppe Cascone: “E’ stato un decennio esaltante; tante le sfide sostenute e vinte”

E’ in programma sabato 26 settembre, a partire dalle 9,30, con la registrazione dei delegati, l’assemblea elettiva quadriennale della Cna provinciale di Ragusa. L’appuntamento si tiene presso la sala conferenze della sede di Via Psaumida 38. L’avvio dei lavori sarà caratterizzato dal saluto del presidente provinciale, Giuseppe Cascone. A seguire la relazione del segretario provinciale della Cna, Giovanni Brancati. Previsti, poi, gli interventi e i saluti degli ospiti istituzionali mentre, intorno alle 12, è in scaletta l’intervento di Daniele Vaccarino, vice presidente vicario della Cna nazionale. Alle 12,45, prenderanno il via gli adempimenti congressuali. Alla ripresa pomeridiana dei lavori, alle 15, si svilupperà il dibattito mentre alle 17 è previsto l’intervento di Mario Filippello, segretario regionale della Cna Sicilia. Alle 17,30 si procederà con l’elezione degli organismi dirigenti, vale a dire presidente, componenti della presidenza e della direzione, garanti, revisori dei conti. Alle 18 è fissata l’elezione dei delegati dell’assemblea regionale mentre subito dopo è prevista l’elezione dei delegati all’assemblea nazionale della Cna. Il presidente provinciale della Cna Giuseppe Cascone, essendo a fine mandato, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Quello di sabato sarà per me un momento emozionante. In una giornata rivivrò più di dieci anni di intensa e motivata esperienza, grazie alla quale abbiamo cercato di far crescere, con il nostro modesto contributo, i principali indicatori dello sviluppo economico in ambito provinciale. Dalla data del mio insediamento, nella primavera del ’98, ad oggi, sono tante le sfide che noi della Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa abbiamo portato avanti. Talvolta da soli, essendo convinti del valore della responsabilità nei confronti delle migliaia di imprese che rappresentiamo; in altri casi, in collaborazione con associazioni di categoria e istituzioni che, grazie al percorso concertativo che abbiamo cercato di creare, hanno risposto sempre presente alle nostre sollecitazioni. E’ stato un decennio esaltante, un decennio in cui la Cna ha vissuto senz’altro da protagonista le scelte fondamentali per lo sviluppo della provincia di Ragusa. Dalle questioni infrastrutturali a quelle più propriamente connesse all’incremento della ricchezza locale. Non sono mancati i momenti di scoramento, le fasi difficili. Ma le abbiamo sempre affrontate con la determinazione di chi era cosciente di rappresentare la realtà produttiva più importante di questo territorio, quella delle piccole e medie imprese, che da sempre costituisce il nerbo portante dell’economia locale. In tutti questi anni, inoltre, abbiamo cercato di costruire un dialogo costante e proficuo anche con la politica. Non è stato facile ma, anche quando ci sono stati momenti di contrapposizione dialettica, abbiamo registrato come la crescita del livello di confronto sia servita ad assicurare ricadute benefiche per i nostri associati e, più in generale, per le pmi dell’area iblea. Ho raccolto un testimone importante, più di dieci anni fa, spero che lo stesso, adesso, possa essere passato a chi mi succederà, nella consapevolezza dell’impegno che ho cercato di profondere a tutela degli interessi e delle legittime aspettative della nostra categoria. Auguro, dunque, al mio successore di proseguire, per quanto riterrà opportuno, sul solco della strada che abbiamo tracciato, provando ad orientarsi sempre sulle esigenze delle nostre imprese. In tutto questo tempo la Cna in provincia di Ragusa ha cambiato pelle, si è rafforzata, consolidata, ha mostrato, in più di una occasione, i muscoli. Oggi siamo fieri, orgogliosi, di ciò che siamo riusciti a realizzare. E per questo devo ringraziare tutti coloro che hanno creduto, sin dall’inizio, nel sottoscritto e tutti coloro che, in corso d’opera, pur non avendomi sostenuto all’inizio, si sono successivamente ricreduti ed hanno avuto fiducia nel mio operato. Un grazie sentito, inoltre, all’intera struttura della Cna, dal segretario provinciale Giovanni Brancati, ai responsabili territoriali, ai vari collaboratori, sempre preziosi in ogni momento di questa mia esperienza. Un ultimo ringraziamento va a Pippo Tumino, ex segretario provinciale, oggi presidente della Camera di commercio, che mi ha lanciato in questa incredibile e, almeno per me, positiva esperienza. Penso che abbiamo tagliato traguardi importanti. Per altri traguardi, ci sono tutte le condizioni per poterli raggiungere a breve scadenza, nella consapevolezza che in ogni caso al primo posto non vi sono i destini delle singole persone, ma il bene dell’intera organizzazione, nell’interesse delle imprese associate e di tutto il territorio”.