FIERA DEL MEDITERRANEO. LO STAND DEL COMUNE DI MODICA E’ RIMASTO CHIUSO

In occasione della manifestazione di apertura della 35° Fiera agricola mediterranea, lo stand istituzionale del Comune di Modica, messo a disposizione dal comitato organizzatore è rimasto chiuso. La denuncia arriva dall’ex assessore all’Agricoltura, Carmelo Abate, che ha immediatamente informato il sindaco. "Da buon cittadino e da ex assessore – dice – ho sentito la necessità di chiedere notizie al funzionario dirigente sul perché di questa mancanza, sebbene da tempo fosse stato predisposto il cronogramma mediante l’esposizione di un paniere contenente i prodotti tipici modicani e la cartografia conoscitiva dei siti architettonici, paesaggistici e naturalistici, di cui Lei era a conoscenza. Mi è stato risposto che per difficoltà organizzative, carenza di personale e soprattutto perché essendo cambiato l’assessore nessuno lo ha disposto. Anche a seguito del trambusto verificatosi in questi giorni, non si è fatto niente. Sig. Sindaco – scrive ancora Abate – il fatto si commenta da sé. Altro che “volontà di fare”, “obiettivi progettati” o meglio ancora “interesse della città e di chi ci vive”. Con questo sistema la “Buscema Bis” è iniziata bene. I cittadini possono stare tranquilli “sono in mani sicure”. Voglio augurarmi che per il giorno di sabato e domenica (26 e 27), quando ci sarà il maggiore afflusso di visitatori, il Comune riesca ad allestire lo stand e offrire ai visitatori una visione completa del nostro territorio, della nostra città e della nostra arte culinaria, oltre la valenza dei prodotti tipici tradizionali. Fra l’altro questa manifestazione fieristica è rimasta l’unica a valenza regionale e sta assumendo una valenza internazionale, con la partecipazione di delegati delle nazioni estere. Termino con farLe notare che l’intervento istituzionale a firma Sua e del sottoscritto e inviato al Comitato organizzatore non risulta pubblicato agli atti. Sa dare qualche risposta? Colgo l’occasione per ringraziare le nostre imprese agricole partecipanti, il Dott. Giuseppe Russo del Consorzio “Gian Pietro Ballatore” per essersi attivato nel reperimento dei pani tradizionali della Sicilia di cui sono allestite le vetrine, e soprattutto i nostri operatori agrituristici che rappresentano il 50% degli espositori, dando una immagine del “saper fare” con i prodotti tipici e la gastronomia offerta in degustazione".
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