POZZALLO. LETTERA APERTA DEL CONSIGLIERE COMUNALE PINO ASTA

"Attraverso questa mia missiva voglio ringraziarVi per la solidarietà che mi avete corrisposto dopo i fatti accaduti, che mi vedono inconsapevole protagonista, di una richiesta di risarcimento di danni in favore del Comune, così come ho saputo attraverso comunicati ufficiali emessi dal Ufficio di gabinetto del Sindaco". Inizia così una lettera aperta a firma del consigliere comunale di Pozzallo, Pino Asta, che si riferisce alla richiesta di risarcimento danni avanzata dal sindaco, Sulsenti, di 500 mila euro, nei suoi confronti e della moglie, la giornalista Rosanna Giudice. "Ero sicuro che alcuni di Voi – scrive ancora Asta – mi avrebbero manifestato solidarietà, fuori dall’asettica liturgia di una seduta consiliare, così come è stato. Ottenere il vostro sostegno nei corridoi o nei meandri delle sale di Palazzo La Pira, per me ha avuto un effetto di commozione pura.Il significato dell’amicizia ha prevalso sulla rigidità della forma che ci vede spesso contrapposti nell’aula consiliare. La mia rabbia, dovuta al fatto che avete bocciato la mia proposta di ristrutturare l’ex mercato ortofrutticolo, con fondi europei o regionali, per darlo ai giovani di Pozzallo, quale strumento per l’educazione alla musica, al teatro, alle belle arti o alla scherma, è stata alleviata dalle parole e dai gesti di solidarietà che mi avete dimostrato. Anche la delusione per l’errore commesso dal Sig. Presidente nel convocare una seduta del Consiglio Comunale – prosegue Pino Asta – senza ascoltare la conferenza dei capigruppo, pur trattandosi di argomento di grosso interesse quale il rendiconto di gestione, con il rischio di essere commissariati dall’assessorato regionale, terminata con lo scioglimento della stessa per possibili illegittimità, è stata confortata dalle Sue benevole parole che hanno inciso sul mio morale. Avete fatto tanto per il mio morale, per quanto mi è accaduto, ma come Vi ho sottolineato ieri sera, al termine della seduta, avete fatto così poco, direi nulla, per i giovani, per la musica, per l’arte, per la scherma e per la città di Pozzallo".