Sull’inoculazione di microchip ai cani, si registra un’interrogazione di Nino Gerratana Consigliere Comunale del PDL, il quale riferendosi al fatto che nel mese di marzo scorso, l’amministrazione comunale, dopo il gravissimo episodio di aggressione da parte di cani randagi accaduto nei confronti del piccolo Giuseppe Brafa, ha ritenuto necessario di pervenire ad una intensificazione del controllo della popolazione canina presente nel territorio Modicano, ed ha, di conseguenza, con apposita determina sindacale, di destinare la somma di 16 mila mila euro, per garantire l’iscrizione all’anagrafe canina di 1.000 cani di proprietari residenti nel Comune di Modica, avanza dei quesiti. Gerratana, infatti, chiede di sapere quanti cani sono stati registrati all’anagrafe canina; con quali criteri sono stati scelti gli ambulatori per l’anagrafe canina; se risulta al vero che tra gli ambulatori autorizzati, risulta esserci l’ambulatorio di un Consigliere Comunale; se risulta al vero che il consigliere stesso abbia accettato l’incarico da parte del Comune; chi tra tutti i veterinari autorizzati ha registrato piu’ numero di cani; se risulta al vero che tra tutti i veterinari autorizzati e che hanno svolto il servizio di anagrafe canina, il consigliere comunale, qual’ora fosse vero che abbia svolto tale servizio, è stato l’unico ad essere stato liquidato da parte del Comune di Modica o comunque il primo; se risultano agli atti di questo ente, fatture di pagamento presentate dallo stesso Consigliere Comunale.
INOCULAZIONE DI MICROCHIP AI CANI. MODICA, I DUBBI DEL CONSIGLIERE COMUNALE NINO GERRATANA
- Settembre 28, 2009
- 5:25 pm
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