“E’ stata una edizione indimenticabile. Era un compleanno ed è il caso di augurarci 100 di questi giorni e 1000 di queste emozioni”. E’ il commento a “freddo” di Gianni Voi, a tre giorni dalla fine dell’edizione numero 20 del Memorial “Peppe Greco” che va in archivio portando con sé un carico di emozioni, sensazioni, applausi e ricordi. “Abbiamo vissuto tre giorni straordinari – analizza Voi -. Considero già l’arrivo degli atleti e degli ospiti, come il primo giorno emozionante. Scicli, con le sue strutture albeghiere, ha dato il meglio di sé in termini di accoglienza e ricettività. Ospiti d’onore ed atleti hanno avuto parole d’elogio”. Il ricordo va al venerdì sera, alla cerimonia di gala per la consegna del premio “Candido Cannavò” al Generale Gianni Gola. “Che emozione – ricorda il patron -. In 20 anni mai avevo provato una emozione così forte come quella di premiare, con una scultura dello sciclitano Carmelo Candiano, un personaggio di così alto profilo umano e sportivo. Il Generale Gola, nelle parole pronunciate, ci ha portato con mano lassù, dove i valori dello sport abitano. Il ricordo di Candido Cannavò, ma anche il folto pubblico presente, le autorità istituzionali e militari, le società sportive sciclitane e gli atleti, hanno creato un’atmosfera unica ed irripetibile. Una serata magica!”. Voi sottolinea anche il momento di certo più “forte” della serata di venerdi. “Senza dubbio – dice – rimarranno nella nostra mente le parole e la testimonianza di Danny Ferrone, l’atleta americano affetto da fibrosi cistica che ci ha insegnato cosa significhi “voglia di vivere” e l’andare “al di là dei nostri limiti”. Che emozione!”. La giornata di sabato è stata poi carica di entusiasmo. Attesa e tensione (per le condizioni meteo) hanno condito le 24 ore più lunghe dell’anno per gli organizzatori del Memorial. “Ricordo con molto piacere l’accoglienza riservata agli atleti dagli studenti del Liceo “Quintino Cataudella”. Mi rammarico per quanto accaduto tra il dirigente scolastico Enzo Giannone ed il consigliere provinciale Silvio Galizia, che avevamo invitato a partecipare. Il sorriso dei keniani, l’entusiasmo degli studenti e lo stupore di Antonio Scaduto e Stefano Baldini, andrebbero incorniciati”. Infine la serata magica del Memorial. “Il cielo è stato clemente e non avevamo dubbi – afferma un sempre più scaramantico Gianni Voi, legato ad alcuni riti che hanno “stoppato” anche il meteo avverso -. L’aver allestito una start list “stellare” ha portato ad una gara vissuta ad alti ritmi e con un testa a testa che avrebbe potuto regalare uno sprint finale assai esaltante. Peccato per l’ingenuità al nono giro, dovuto ad uno scatto anticipato di un atleta che ha “tirato” con sé anche gli atleti più esperti. Se però vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno, possiamo dire di avere assistito due volte ad un finale, raddoppiando le emozioni!”. In conclusione i ringraziamenti. “Sarebbe impossibile elencare tutti. Mi sento però in dovere di ringraziare tutti gli atleti ed i loro manager, i testimonial Antonio Scaduto, Annarita Sidoti e Massimo Vincenzo Modica, il Generale Gianni Gola, il Colonnello Vincenzo Parrinello, tutte le autorità istituzionali, militari e sportive che ci hanno sostenuto e ci sono stati a fianco in questi giorni. Ma soprattutto – conclude Voi a nome di tutta l’associazione “Peppe Greco” – vorrei ringraziare le nostre famiglie. Sopportano le nostre fatiche, ci sostengono e soprattutto vivono con noi le emozioni di eventi che, fino a quando ci sarà almeno uno di noi, continueranno ad esistere”. E adesso si pensa già al prossimo anno, quando, oltre al XXI Memorial “Peppe Greco”, sarà di scena la II edizione del premio “Candido Cannavò” e nascerà la podistica internazionale al femminile sul circuito barocco di Modica.
XX MEMORIAL “PEPPE GRECO” BILANCIO PIU’ CHE POSITIVO GIANNI VOI: “EDIZIONE INDIMENTICABILE”
- Settembre 29, 2009
- 3:39 pm
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