La Regione ha confermato il trasferimento di duecentocinquantamila euro al Comune di Modica per affrontare il problema. Una cifra che sommata ai cinquantamila euro dello Stato fanno un totale somma "non indifferente" di trecentomila euro. Sulla base di queste notizie il consigliere comunale Giovanni Migliore incalza l’amministrazione comunale a trovare delle soluzioni e, soprattutto, sollecita la costruzione del canile comunale, snoccialando numeri. “Per realizzare un canile che possa ospitare sessanta cani bastano quindici giorni, chiavi in mano. Per realizzarlo occorrono centocinquantamila euro. Bisogna semplicemente spianare l’area di 600 metri quadri di cemento. Per il resto non serve altro visto che si tratta di una struttura prefabbricata ed autoportante. Già circa settanta comuni sono ricorsi a tale tipo di struttura per affrontare l’emergenza. Il problema randagismo non trova soluzione ed allora forse è arrivato il momento di portare i cani presso la sede comunale”. Già da tempo il consigliere comunale del PdL si occupa del problema, addirittura istituendo delle vedette. Venerdì scorso – spiega – sono stato chiamato da un residente di Via Loreto, che è stato privato dalla libertà di andare nel suo giardino perché occupato da cani randagi. Non sa più a chi rivolgersi per avere un aiuto. L’amministrazione comunale, i Vigili Urbani, tutti dicono ora vediamo, ma il problema resta visto che sono più di dieci i cani che vi “risiedono”. Adesso anche una cagna con i suoi dodici cagnolini”
Modica, Migliore (PDL): “Bisogna portare i randagi al Comune per far sì che l’amministrazione si attivi?”
- Ottobre 1, 2009
- 1:18 pm
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