La presa di posizione del Consigliere Provinciale Sebastiano Failla riguardante la presunta mancata erogazione da parte della Banca Agricola Popolare di Ragusa dei finanziamenti denominati “microcredito alle famiglie” istituito dalla Provincia di Ragusa in collaborazione proprio con la suddetta Banca Agricola, appare al collega dell’interessato, Ignazio Abbate, del tutto inopportuna e "indegno accusare infondatamente la Banca Agricola Popolare di Ragusa, di avere bloccato l’erogazione delle richieste, vanificando di fatto lo spirito mutualistico che l’intervento voleva perseguire". Credo, dalla mia esperienza, nel seguire le diverse richieste, che tutto ciò non sia avvenuto – spiega Abbate – voglio invece con l’occasione rimarcare che l’istituto Bancario è l’unico presente in Provincia ad avere un ruolo di sostegno reale alle esigenze delle nostre famiglie e delle nostre imprese. Voglio ricordare al Consigliere Failla quale fine avrebbero fatto i Fondi ex insicem se proprio la Banca Agricola non avesse sposato il progetto, considerato che tutti gli altri Istituti Bancari non hanno minimamente aderito al progetto (tranne la Banca della Contea di Modica). Sarebbe opportuno invece per il bene della collettività – prosegue Abbate – concentrare gli sforzi affinchè la Provincia si doti di un Fondo di Garanzia a disposizione delle famiglie e delle Imprese che vogliono aderire ai vari progetti economici che l’Ente metterà a loro disposizione. Concludo ringraziando la sempre disponibilità dimostrata dell’Istituto Bancario a supportare gli Enti e le Imprese nello sforzo di superare il momento di crisi economica, ricordando che l’Istituto è una grande ricchezza della nostra Provincia, che viene sistematicamente invasa da grossi Istituti Bancari Nazionali e Esteri che dimostrano giornalmente di pensare solo ai guadagni, disinteressandosi delle sorti delle nostre Imprese e dell’economia della nostra Provincia".
MICROCREDITO BANCARIO ALLE FAMIGLIE. RAGUSA. IL CONSIGLIERE PROVINCIALE ABBATE CONTRO FAILLA. “INOPPORTUNO ED INDEGNO ACCUSARE LA BAPR”
- Ottobre 2, 2009
- 3:14 pm
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