MODICA. LA POLIZIA DENUNCIA PREGIUDICATO CATANESE PER FURTO AGGRAVATO IN CONCORSO CON IGNOTI

Quasi trecento fusti di birra vuoti rubati ad un’azienda per la distribuzione di bevande di Contrada Catanzarello. A distanza di parecchi mesi(la ditta ha oramai chiuso), sul posto si sono presentate delle persone a bordo di un autocarro che hanno insospettito alcuni operai che si trovavano all’interno del capannone. Il conducente del mezzo chiedeva strane informazioni proprio sui contenitori, probabilmente erano alla ricerca di altri, ma le persone presenti non hanno dato loro alcuna indicazione, anzi quando il camion si è allontanato hanno rilevato il numero di targa e lo hanno consegnato all’imprenditore che operava mesi fa nel capannone il quale ha ritenuto si trattasse di coloro che avevano perpetrato il furto di 282 fusti ed allora si è recato presso il Commissariato di Polizia per denunciare i fatti. Scattate le indagini gli agenti agli ordini del vice questore aggiunto Maria Antonietta Malandrino, sono risaliti al proprietario del veicolo, V.V., 45 anni, pregiudicato catanese, non nuovo a tali azioni criminose che già nel 2005 era stato arrestato per il furto di materiale ferroso. Secondo la polizia la visita presso il magazzino in disuso tendeva alla ricerca di altri fusti che, evidentemente, erano facilmente commerciabili. Per l’uomo è, dunque, scattato il deferimento alla Procura della Repubblica per furto aggravato in concorso con ignoti.