MODICA. RIUNIONE DEL COMITATO DEI SINDACI DEL DISTRETTO SOCIO-SANITARIO

Riunione operativa del Comitato dei Sindaci del distretto socio-sanitario 45 per la legge 328. L’assessore ai Servizi Sociali di Ispica, Gianni Tringali, ha evidenziato l’inderogabile necessità di puntare verso una altissima qualità dei servizi da garantire, soprattutto attraverso una azione di monitoraggio verifica e controllo. L’assessore Tringali ha inoltre sottolineato la necessità di puntare ad affidamenti di servizi attraverso bandi pubblici assolutamente ineccepibili che tutelino il distretto da ogni eventuali ricorsi che penalizzerebbero l’operatività del Piano di zona che ad oggi, invece, ha tutte le carte in regola per acquisire la premialità riservata solo ai distretti virtuosi. La linea suggerita dall’assessore Tringali è stata accolta favorevolmente da tutti gli altri componenti il Comitato. L’assessore Puzzo di Pozzallo, da parte sua, ha sottolineato l’esigenza di un continuo e stretto raccordo tra tutti i vertici degli assessorati ai servizi sociali dei comuni del distretto, soprattutto nelle persone dei dirigenti, al fine di stilare le prossime linee di azione in modo condiviso ed ottimale. A tal fine è stato già convocato il prossimo 8 ottobre un incontro, che si terrà a Modica nella sede dei servizi sociali, con i quattro dirigenti dei comuni del distretto per redigere i prossimi bandi per le gare che verranno indette non appena la Regione Sicilia accrediterà le somme della 328. Il vicesindaco, Enzo Scarso, e l’assessore ai Servizi Sociali Di Rosa, hanno offerto la propria disponibilità ad ogni forma di collaborazione e di condivisione delle decisioni, soprattutto in considerazione della imminente rimodulazione delle somme residue che il distretto dovrà effettuare a breve e che fanno riferimento alla triennalità che sta per concludersi. A tal proposito, l’assessore di Scicli, Maurizio Miceli, che ha ospitato l’incontro, ha già provveduto alla fissazione di un vertice con il dirigente della Regione Sicilia che gestisce i Piani di zona, il prossimo 8 ottobre alle 15, a Palermo. In quella occasione verranno posti quesiti ed avanzate alcune proposte che hanno come obiettivo la migliore gestione possibile del prossimo piano di zona. Obiettivo del distretto rimane, infatti, quello di giungere ad una offerta qualificata dei servizi alle categorie più deboli, tenendo conto dei bisogni reali e sempre mutevoli dell’utenza.