On. Riccardo Minardo: interventi immediati per il comparto zootecnico che nella nostra provincia è prevalentemente orientato verso l’allevamento bovino e la produzione di latte e dei suoi derivati.

Il comparto agricolo zootecnico siciliano ed ibleo in particolare sta attraversando un momento di grave crisi economica soprattutto il comparto del latte che soffre l’insostenibile costo delle materie prime, della gestione e della produzione. Alla luce di questo grave stato di cose si sta lavorando a livello regionale, dichiara l’on. Riccardo Minardo per predisporre provvedimenti per interventi immediati per dare una boccata d’ossigeno al comparto che abbisogna di uscire urgentemente da questo stato di coma che così continuando porterà alla chiusura di molte aziende. In primo luogo, dichiara l’esponente regionale dell’Mpa, si sta lavorando sugli incentivi a favore degli allevatori e si sta verificando con la Comunità Europea la possibilità di dare ai produttori di latte un’integrazione intorno ai dieci milioni di euro, cinque centesimi di euro al litro, in base alla produzione in Sicilia per aiutare il comparto, considerato che gli allevatori non hanno nessun ricavo anzi si registrano solo perdite di gestione, non si possono ammortizzare i costi di produzione per cui le aziende zootecniche si stanno indebitando in modo irreparabile. Naturalmente il tutto si sta verificando con la CE per non incorrere in eventuali sanzioni. I provvedimenti legislativi da parte della Regione devono riguardare oltre che gli immediati incentivi, l’abbattimento dei costi di produzione, nonché la riduzione delle accise per il gasolio e per l’energia elettrica, facilitare e favorire l’accesso al credito per le aziende agricole e naturalmente il riconoscimento di un prezzo equo che possa far continuare l’attività di tante aziende zootecniche che in provincia di Ragusa sono orientate prevalentemente verso l’allevamento bovino per la produzione del latte e dei suoi derivati. Essenziale ed importante, conclude l’on Minardo, è il lavoro che si sta facendo alla Regione a favore delle aziende zootecniche vessate dagli effetti della crisi che oramai da tempo ha colpito tutto il settore rendendo inutili gli sforzi e i sacrifici affrontati dagli allevatori.