Il capogruppo del MpA al Consiglio provinciale, Pietro Barrera, sollecita la Provincia perché intervenga finanziariamente per la formazione dei giovani marittimi di Pozzallo.

Un buono formativo per i giovani che intendano intraprendere la carriera marittima, residenti in Sicilia da almeno tre anni e regolarmente iscritti nelle liste di collocamento. Ad essi è destinato l’art. 36 della finanziaria regionale e la cui attuazione è stata fortemente sollecitata dal capo gruppo dell’Mpa al consiglio provinciale Pietro Barrera. A tal proposito Barrera ha rivolto un appello al Presidente della prima Commissione Affari Istituzionali, On. Riccardo Minardo, affinchè si faccia portavoce, assieme al Presidente Lombardo e all’assessore competente per l’applicazione di questo articolo che incontrerà l’interesse di numerosi giovani residenti nel comune di Pozzallo come del resto negli altri comuni iblei, dove già si riscontra una particolare propensione verso questo settore. Sarebbero davvero in tanti i giovani che potrebbero trovare un’opportunità lavorativa – continua Barrera – grazie a competenze acquisite attraverso la frequenza di corsi tecnico-pratici, necessari per poter lavorare a bordo delle navi della marina mercantile. L’individuazione di Enti o Istituti che potranno tenere i corsi e che potranno individuare, attraverso selezioni, i giovani beneficiari, è un atto urgente che consentirà ai marittimi dei comuni iblei in cerca di lavoro di trovare una positiva soluzione al problema della disoccupazione. Il Capo gruppo Pietro Barrera, inoltre, rivolge un invito al Presidente della Provincia e al Consiglio provinciale, affinchè si facciano carico, attraverso un intervento finanziario di congrua somma da destinare alla formazione dei giovani marittimi di Pozzallo. “Pozzallo è la città che rappresenta il punto di riferimento dell’area portuale della provincia iblea e molti giovani attendono segnali forti e concreti – conclude la nota di Barrera – che la Provincia regionale non può e non deve disattendere, intervenendo anche a sostegno della loro formazione”.
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