DROGA A SCICLI. ARRESTATO GIUSEPPE RAIMONDO. IL GIUDICE LO AMMETTE AI DOMICILIARI

Secondo arresto per droga a Scicli da parte dei carabinieri della Compagnia di Modica dopo quello del pregiudicato Salvatore Ragusa avvenuto la settimana scorsa. Gli uomini del tenente Gianluca Muscatello hanno ammanettato il venticinquenne incensurato Giuseppe Raimondo. A suo carico il ritrovamento di 70 grammi di marjuana in foglie contenuta all’interno di uno zaino abbandonato nel cofano di una vecchia auto in contrada Fiumelato, in un terreno fino a qualche tempo nella disponibilità del giovane. L’operazione è stata portata a termine dai carabinieri della Stazione di Scicli che hanno eseguito una serie di controlli nelle pertinenze di proprietà del giovane, nella sua casa di Scicli e nella campagna; dal controllo di questi luoghi non è venuto fuori nulla di particolare. La sorpresa, invece, in un casolare di contrada “Fiumelato”, nei pressi della provinciale che collega Scicli con Modica, dove dopo un’attenta ricerca è stato rinvenuto all’interno di uno zaino custodito nel cofano di una vecchia auto abbandonata un involucro con dentro delle foglie di marjuana per un peso complessivo di 70 grammi. Il ritrovamento dell’erba ha fatto scattare l’arresto del giovane sciclitano che attualmente si trova ai “domiciliari”, difeso dall’avvocato Teo Gentile. Provvedimento che è stato già convalidato dalla magistratura modicana. Si andrà a processo il prossimo 9 ottobre.

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