L’Anffas si dissocia dal parere positivo espresso dalle altre associazioni e da 20 consiglieri provinciali, alla delibera della Provincia Regionale di Ragusa sui Servizi di assistenza igienica personale e trasporto degli alunni portatori di handicap frequentanti gli istituti superiori provinciali. “La Provincia non può rifiutare ai portatori di handicap di iscriversi al secondo ciclo scolastico – critica il responsabile Anffas, Francesco Provvidenza – perché ogni persona può accedere al secondo diploma. E si parla tanto di integrazione delle persone con disabilità, ma come mai una persona con disabilità non può cominciare l’anno scolastico come fanno gli altri ragazzi e ci domandiamo che fine hanno fatto i collaboratori scolastici che hanno partecipato ai corsi per l’igiene personale per i disabili che ne hanno bisogno. L’assessore non può dichiarare che la scuola è un parcheggio per le persone con disabilità, ma inizi a proporre progetti di integrazione scolastica e dei percorsi dopo la scuola, perché le famiglie non sanno dove inserire il proprio figlio e vivere una vita sociale come tutti”. Le famiglie, dunque, potranno diffidare il Dirigente Scolastico a garantire il servizio ovvero ad attivare anche l’azione disciplinare nei confronti dei dipendenti inadempienti. E’ statuita, inoltre, la competenza dei Comuni singoli o associati e delle Province Regionali «ad erogare in aggiunta al servizio di trasporto dal domicilio alle strutture scolastiche, il servizio di assistenza igienico personale ed altri servizi specialistici. efficienza di sistema e un risparmio di risorse per gli Enti Pubblici locali”.
L’ANFFAS DI MODICA POLEMIZZA SULLA DELIBERA PER I SERVIZI DI ASSISTENZA IGIENICA PERSONALE E TRASPORTO DEGLI STUDENTI DISABILI
- Ottobre 6, 2009
- 5:40 pm
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