FURTO AGGRAVATO AI DANNI DI PENSIONATA A MODICA ALTA. ARRESTATO CLAUDIO LOREFICE

Topo d’appartamento arrestato dagli agenti del Commissariato. Claudio Lorefice, 53 anni, pluripregiudicato con precedenti specifici è finito in carcere con l’accusa di furto aggravato. Martedì scorso un’anziana signora residente a Modica Alta nella zona di Santa Teresa segnalava al Commissariato di avere appena subito un furto all’interno della propria casa ad opera di un uomo a lei conosciuto col nome di Claudio. Questi, secondo il racconto della donna, poco prima sarebbe entrato nella camera da letto dell’appartamento ma, nel frattempo, era rientrata la proprietaria. Vistosi scoperto ha avuto un attimo di esitazioni fornendo spiegazioni vaghe e dandosi, quindi, a precipitosa fuga dopo essersi impossessato di un portamonete contenente del denaro. La vittima ha, dunque, fornito dettagliate descrizioni del ladro ed anche il modo come era vestito. Gli agenti si mettevano alla ricerca dell’individuo che rintracciavano poco più tardi nella sua abitazione. Indossava il pigiama, verosimilmente per sviare le indagini. Da un controllo all’interno della casa, poggiati sul letto, sono stati trovati gli indumenti descritti dalla donna. A questo punto, messo davanti al fatti, Lorefice confessava il furto mostrando alla polizia una parte della refurtiva ed indicava, oltremodo, il luogo dove aveva gettato il portamonete. Il pregiudicato, accompagnato presso il Commissariato, dopo le formalità di rito, è stato dichiarato in arresto e rinchiuso presso l’Istituto Penitenziario di Modica Alta. “Gli elementi di reità – spiega il dirigente del Commissariato, Maria Antonietta Malandrino – che abbiamo trovato sono chiari, ovvero il denaro, gli indumenti appena dimessi ed il portamonete, per cui l’arresto in flagranza era palese.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa