AVEVANO BLOCCATO UN RAPINATORE MA QUESTI ERA MORTO, DUE ALBANESI RESIDENTI A MODICA ASSOLTI DALL’ACCUSA DI ECCESSO DI LEGITTIMA DIFESA

Nonostante per molti il loro era stato un gesto eroico, hanno dovuto sostenere un processo per omicidio colposo ed eccesso colposo di legittima difesa. La giustizia li ha ripagati visto che il Giudice per le Udienze Preliminari presso il Tribunale di Catania ha emesso nei loro confronti sentenza di non luogo a procedere. Imputati erano due albanesi, Arapi Riza e Gjolek Kuci, entrambi residenti da anni a Modica, che sono stati difesi dagli avvocati Franco Rovetto e Alessandro Borgese del Foro di Modica, che sono riusciti a fare accogliere la loro tesi. I fatti si verificarono il 29 gennaio 2008 all’interno del Bar "Cocos" di Mascali, dove i due imputati si erano recati. Mentre si trovavano all’interno dell’esercizio per una consumazione, si presentò la vittima, Dario Scavone, armato di un taglierino. I due albanesi, che stavano bevendo al banco, reagirono istintivamente, per sventare la rapina. Ne scaturì una colluttazione ed il rapinatore ebbe la peggio, perchè morì sul colpo. I due difensori hanno smontato punto per punto anche la consulenza medico legale della Procura, su cui basava l’impianto accusatorio. I due sono stati assolti con il non luogo a procedere, perché il fatto non costituisce reato.