Solo quindici minuti di lavori del civico consesso caratterizzato dalla presenza in aula dei dipendenti della Ditta Busso, l’impresa che gestisce il servizio NU in città e che vantano due mesi e mezzo di emolumenti. L’accordo siglato con i sindacati e l’amministrazione non si è concretizzato per le note vicende giudiziarie dei titolari dell’impresa e per una serie di fatti, definiti gravi dal Sindaco, che si sono consumati nella giornata di ieri. Presenti 19 consiglieri il civico consesso si apre con la vertenza del personale che opera nei servizi ecologici e dipendenti dalla Ditta Busso, presenti in aula. Il Sindaco relaziona sullo stato dell’arte. La situazione si è complicata nel corso di questi ultimi giorni: si è giocato sul pane dei lavoratori, sulla faccia del Sindaco e del Prefetto, sulle Organizzazioni sindacali ai massimi livelli provinciali. Dieci giorni fa i segretari provinciali di CGIL,CISL,UIL e la Ditta Busso, in presenza del Sindaco, hanno raggiunto e sottoscritto un accordo secondo il quale veniva completato il pagamento del mese di giugno, successivamente luglio e 500 euro come anticipo d’agosto. Due i mandati da evadere rispettivamente di 179 mila euro e di 335 mila euro. Il mandato di 179 mila euro, come d’accordo, era stato preparato poche ore dopo la sigla dell’accordo. L’arresto dei titolari dell’azienda, per fatti che sarebbero accaduti nell’appalto del servizio nel Comune di Palagonia ha reso improvvisamente le cose difficili. La Procura di Caltagirone sequestrando i beni chiarisce che il provvedimento riguarda solo beni legati alla gestione del servizio nel Comune di Palagonia, caso per il quale Busso e Squadrito, rispettivamente presidente e amministratore della Busso srl, si trovano in stato di detenzione e quindi il mandato poteva essere evaso. Lunedì il mandato era riscuotibile presso una Banca di Catania, ma viene bloccato unitamente ai conti dei titolati per disposizione della Procura di Caltagirone per fatti sopravvenuti. Sindaco e Prefetto, a quel punto hanno chiesto alla Procura di Caltagirone di sbloccare le somme in quanto emolumenti dei lavoratori per lavoro svolto nei mesi precedenti nel Comune di Modica. La Procura di Caltagirone, mercoledì mattina, comunica che tutto è stato risolto informando la banca che si poteva procedere al pagamento degli emolumenti . Arriva invece la notizia che il via libera non è arrivato alla banca da parte dell’organo giudiziario La Procura della Repubblica di Caltagirone, compulsata dal Sindaco, dimostra che la notifica dello svincolo delle somme era stata fatta, comprovandolo con un fax. Si viene a sapere solo dopo che quei soldi, pervenuti alla Banca, sono serviti per coprire un debito di uno dei due titolati dell’impresa che non poteva più in questo modo ottemperare in modo completo all’impegno assunto. La somma rimanente copre gli assegni, a completamento mese di giugno, per i dipendenti( 49 ) della ditta Busso, gli altri che sono dipendenti dell’amministratore dell’impresa , Cirino Squadrito ( 53) non potevano essere pronti per mancanza di provvista. La promessa è solo la liquidazione di una somma di 500 euro. Il Sindaco, vista la situazione che si è venuta a determinare,( mentre Sindaco e Prefetto si arrovellavano per capire la destinazione delle somme che avevano assunto in parte un impiego diverso), intende avere conto e ragione del comportamento della banca atteso che le somme, era notorio, dovevano servire a pagare le maestranze ed invece come detto, per una parte, se ne è fatto un uso diverso. Informa poi il consiglio che la ditta entrante Puccia con ordinanza è adesso in condizione di poter operare per ripulire la Città. A questo punto il Presidente del Consiglio Comune dichiara sospesa la seduta che non sarà più ripresa perché essendo l’emiciclo occupato dalle maestranze e al fine di non esapserare gli animi dichiara sciolta la seduta del civico consesso.
Consiglio Comunale di Modica. Vertenza operatori ecologici in aula della Ditta Busso. Sospensione dei lavori e scioglimento della seduta. Il Sindaco:”Sono accadute cose gravi”
- Ottobre 9, 2009
- 2:19 pm
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