Vittoria. Secondo appuntamento con la stagione congressuale. Carmina riconfermato segretario della Uil comunicazioni

Sergio Carmina è stato riconfermato alla guida della Uil comunicazioni. E’ accaduto durante il congresso, il terzo, della sigla sindacale in questione, tenutosi ieri sera a Vittoria alla presenza del segretario regionale di categoria, Giuseppe Tumminia, e del segretario generale della Uil di Ragusa, Giorgio Bandiera. Assieme a Carmina è stata eletta la segreteria composta da Giovanni Di Raimondo e Franco Casa, entrambi segretari, e da Vincenzo Angilillo, tesoriere. Nominato anche il neo direttivo. Ne fanno parte, oltre a Carmina, Casa, Di Raimondo e Angilillo, anche Salvatore Calapatello, Domenico Messinese e Giovanni Gurrieri. “Dialogare e comunicare”, questo il tema del congresso. Per difendere il valore del lavoro nella nostra realtà territoriale. Lo ha detto il segretario riconfermato nella sua relazione spiegando che “il terzo congresso provinciale della Uil comunicazioni è frutto del lavoro e della forza che abbiamo maturato in questi anni. E’ indispensabile realizzare una politica attiva del lavoro – ha aggiunto – in grado di sostenere sviluppo e tutele a tutte le nuove e vecchie soggettività presenti nella società e nel mondo del lavoro”. Carmina ha parlato di tre direttrici strettamente collegate tra loro, sviluppo economico, crescita occupazionale e innalzamento della qualità, lungo le quali dovrebbero muoversi le politiche, le azioni e i programmi a favore di specifiche aree territoriali. “Il vero problema di tutto ciò sta a monte nella disperata corsa all’abbattimento del costo del lavoro – ha chiarito – attraverso un sistema di commesse in outsorcing, dove le cose che contano sono gli obiettivi, il controllo sulle attività e l’arrivare prima degli altri competitor. In questo scenario il ruolo del sindacato diventa determinante. Nel settore delle telecomunicazioni, con riferimento a Telecom Italia, è stato dato un segnale importante con i contratti di solidarietà per i lavoratori, trasformando dei sicuri licenziamenti in salvaguardia del posto di lavoro”. Per quanto riguarda i lavoratori dello spettacolo, di cui la Uil comunicazioni si occupa pure, Carmina ha detto che “bisogna ridisegnare il settore e assicurare anche agli operatori un futuro certo, senza sottovalutare gli eventi che stanno caratterizzando il comparto cine-audiovisivo”. La Uilcom in Sicilia è la prima organizzazione sindacale ad avere il maggior numero di Rsu, come non ha mancato di sottolineare il segretario regionale Tumminia. “Argomenti di spessore – ha evidenziato Bandiera in chiusura – quelli che sono stati affrontati nel corso di questo congresso e che ci consentono di proseguire la nostra fase congressuale cercando di centrare gli obiettivi analitici di approfondimento che ci siamo posti”.