Una tesi sperimentale e di certo originale. E’ quella con la quale si è laureata all’Accademia di Belle Arti “Mediterranea” di Ragusa, la modicana Nicoletta Puma. Il carretto siciliano visto alla “modicana”. Questo quanto ha prodotto la giovane laureanda, che, in sede di discussione di tesi, ha portato con sé l’ingombrante “elaborato”: un carretto siciliano da lei decorato secondo una filosofia ben precisa. “Ho voluto puntare – spiega la neo laureata – non solo a raccontare la storia del carretto, del suo utilizzo e della sua trasformazione, ma delineando i passi salienti della storia siciliana dal XIX secolo in poi. La storia del carretto – continua – è anche storia dell’isola e del miglioramento della sue strade e delle condizioni di vita”. Ciò che ha sorpreso è stata la decorazione. “Ho scelto come tema – dice ancora Nicoletta Puma – la “Contea di Modica”, decorando i monumenti principali della città. Nel fondo di “cascia” ho riservato la parte centrale l’immagine della statua di San Giorgio. Poi ancora il portale De Leva e, ovviamente, la Torre dell’orologio del Castello. Non è stato facile, ma la mia è una passione”. Una passione che, trasformatasi in studio, ha portato ad un eccellente 110/110 come voto finale.
TESI DI LAUREA SUL CARRETTO SICILIANO DI UNA STUDENTESSA MODICANA
- Ottobre 12, 2009
- 11:55 pm
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa