Consiglio Provinciale di Ragusa. Discusse 8 interrogazioni

Seduta ispettiva del consiglio provinciale. Delle quindici interrogazioni inserite nell’ordine del giorno ne sono state discusse solo otto. Durante i lavori l’assessore Giovanni Di Giacomo ha avuto modo di spiegare al consigliere Fabio Nicosia (Pd) i motivi che hanno portato l’Amministrazione Provinciale, dopo diciotto anni, a recedere dal Copai. Il consigliere Fabio Nicosia si è dichiarato insoddisfatto delle ragioni esposte dall’assessore e ha preannunciato un’ulteriore interrogazione per conoscere nei dettagli la recessione dal consorzio. Di seguito l’assessore Salvo Mallia ha assicurato al consigliere Ignazio Abbate (Se) l’interessamento del proprio ufficio riguardo eventuali interventi di sfrondatura degli alberi prospicienti il ciglio delle strade provinciali. La mancata potatura – segnalava Abbate nella sua interrogazione – impedisce agli autisti dei camion, una corretta visione della strada, costringendoli a impegnare, pericolosamente, il centro della carreggiata. Pur non essendo di competenza della Provincia – ha dichiarato Mallia – in quanto la sfrondatura degli alberi toccherebbe ai proprietari dei terreni su cui ricadono, l’assessorato al Territorio e Ambiente potrebbe sostituirsi ai rispettivi titolari addebitando loro, successivamente, i costi dei lavori effettuati. Tutto questo però, ha dichiarato Salvo Mallia, a condizione che l’Amministrazione si doti dell’attrezzatura conforme all’attività specifica, che, al momento, non possiede. Una serie di quesiti proposti dai consiglieri Padua e Barone (ambedue del Pd) hanno impegnato rispettivamente gli assessori Mallia, Di Giacomo e Mandarà. Sulla richiesta di recupero dei “muri a secco” esistenti lungo le strade provinciali, Mallia si è impegnato a chiedere la collaborazione dell’assessorato alla viabilità per la manutenzione a la salvaguardia dei muri in questione. L’assessore Mandarà ha illustrato invece i criteri concordati con l’associazione Pro-Diritti H per la distribuzione gratuita dei biglietti d’ingresso al concerto di Claudio Baglioni e con il Consorzio Sol.Coop.Ibleo per la partecipazione dei bambini disabili all’iniziativa “Tutti la mare”. Riguardo lo spostamento di fondi dal capitolo previsto per il funzionamento dell’Osservatorio Permanente del Volontariato, tra l’altro mai attivato, Mandarà ha spiegato alle due esponenti del Pd che l’atto amministrativo si è reso necessario per impinguare il capitolo a favore dei non udenti e coprire le spese relative al mese di aprile, oltre a consentire anche l’attuazione di iniziative estive a favore della gioventù. L’assessore Di Giacomo, da parte sua, ha chiarito alle due interroganti, che le somme destinate all’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese iblee, sono state indirizzate alla realizzazione degli “sportelli Europa” e al progetto “Europa dei Popoli”, poiché il programma comunitario al quale i fondi in questione erano in origine destinati, è stato posticipato dalla Comunità Europea al 2010 ed esisteva il rischio reale che tali somme potessero andare perdute.