MODICA. NUOVI SPIRAGLI PER IL RECUPERO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI

Saranno redatti stamattina tutti gli atti necessari per l’affidamento, tramite contratto aperto, dei lavori di manutenzione e sistemazione dello stadio “Vincenzo Barone”. Quello di stamani è l’ultimo passaggio necessario prima di attendere le eventuali ditte interessate che, a loro volta, avranno dai 3 ai 5 giorni di tempo per presentare le loro offerte. “Stiamo attuando una procedura d’urgenza – spiega l’assessore allo Sport, Enzo Scarso -. Sappiamo bene quanto importante sia risolvere i problemi che attanagliano il “Vincenzo Barone” per consentire a tutte le società calcistiche di affrontare nel migliore dei modi la stagione agonistica”. Il “contratto aperto”, per un ammontare complessivo di lavori di 50mila euro, consentirà all’amministrazione comunale di indicare, passo passo, i lavori necessari, indicandone la priorità ma anche, eventualmente, dettandone i tempi. Nell’ambito di questo contratto è anche verosimile pensare che alcuni lavori possano interessare, oltre al glorioso impianto di via Nazionale, anche il polisportivo comunale di contrada Caitina che necessita di diversi microinterventi risolutivi. Inutile dire che l’attesa delle società sportive calcistiche modicane è tutta riversata su questo contratto che garantirà quei lavori di manutenzione, necessari al “Vincenzo Barone” anche per garantirne “l’apertura delle porte al pubblico”, dato che si andranno a garantire quelli standard, in termini di sicurezza, richiesti dalla Questura di Ragusa. Questo risolverà anche l’annosa vicenda legata all’utilizzo del “Caitina” da parte di tre società: Modica Calcio, Moticea e Frigintini. Permanendo l’attuale situazione, il manto erboso sarebbe sottoposto ad uno stress eccessivo che ne condizionerebbe ancora di più lo stato, già assai precario.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa