Ragusa. Si attendono le spoglie di monsignor Angelo Rizzo

Si dovrà attendere ancora prima della traslazione delle spoglie di monsignor Angelo Rizzo nella cattedrale San Giovanni Battista. E’ il vescovo, Paolo Urso, a spiegare le motivazioni dell’attesa per riportare a Ragusa le spoglie del suo predecessore morto il 16 luglio, a 83 anni, nella propria abitazione di Montedoro, in provincia di Caltanissetta. Con l’aiuto di alcuni architetti ed esperti si sta valutando con attenzione la possibile collocazione delle spoglie dei vescovi che hanno guidato la Chiesa ragusana. Una sistemazione ordinata e che ottenga, ovviamente, il benestare della Soprintendenza, essendo la Cattedrale un bene tutelato e, tra l’altro, inserito nei beni patrimonio dell’Umanità. In un primo momento si era parlato del 31 ottobre quale possibile data della traslazione delle spoglie. In quel giorno, infatti, con una cerimonia pubblica, verrà ricordata la figura di monsignor Angelo Rizzo nel giorno della sua ordinazione sacerdotale, avvenuta appunto il 31 ottobre del 1948 per l’imposizione delle mani di monsignor Giovanni Iacono, vescovo di Caltanissetta originario di Ragusa. Le spoglie di monsignor Iacono, per il quale è in corso il processo di beatificazione, riposano nella Cattedrale ragusana. Per il 31, quindi, sono previsti una celebrazione ed un momento di ricordo sulla figura e sull’opera del vescovo Rizzo nella diocesi iblea. Il presule rimase alla guida della Chiesa ragusana per 28 anni, fino alle dimissioni imposte dal codice di diritto canonico a 75 anni.