Ora che il giudice sportivo ha deciso che la partita Castrovillari- Modica si rigiocherà il prossimo mercoledì, è tempo per il direttore sportivo del Modica, Franco Cassarà, si tolga quache sassolino dalla scarpa considerate le polemiche si questi giorni dopo la mancata partenza per il centro calabro che avevano indotto qualcuno ad etichettare l’ASD Modica Calcio come Associazione Sprovveduti Dilettanti. “La nostra – spiega il diesse – è una società formata da persone che si impegnano giornalmente ad espletare il proprio incarico con serietà ed esperienza e che capiscono più di qualche altro di Norme Federali, come all’art.55 comma 2 "La declaratoria della sussistenza della causa di forza maggiore compete al giudice sportivo in prima istanza e alla Commissione Disciplinare in seconda e ultima istanza." Il Giudice Sportivo, nella fattispecie, ha riconosciuto, nei confronti del Modica Calcio, la sussistenza delle “cause di forza maggiore" per i seguenti motivi "chiusa e non percorribile, tranne che per i mezzi di soccorso e della protezione civile, per causa alluvione nel messinese, l’autostrada A18 e SS. 114da Catania a Messina" percorso più consono a raggiungere Castrovillari. “Da parte nostra – prosegue Cassarà – ci siamo premurati di avvisare, prima di presentare telegramma e reclamo, gli organi dell’Interregionale e regionale preposti, il Commissariato di Castrovillari, la Questura di Cosenza ed il Castrovillari Calcio. Questa è l’Associazione di sprovveduti? Bisognerebbe avere un pò di fiducia in più nei riguardi di questa Società”. Gli attacchi sono stati espressi, in particolare, da tifosi sul Sito Rossoblu di Rtm dove il dirigente in questione, in relazione alla vicenda "Castrovillari" è stato accusato di “non sapere utilizzare il cervello, per pensare e ragionare, facendo riferimento al fatto che la Nissa era andata a Sapri. “Ci si dimentica – spiega ancora il direttore sportivo – che Caltanissetta si trova logisticamente in una posizione diversa da quella di Modica ed è stato meno difficoltoso raggiungere Messina tramite lo svincolo Buonfornello. Sono stati presi ad esempio anche Siracusa e Gela. Ma loro hanno viaggiato in aereo da Catania a Roma spostandosi di conseguenza per Vico Equense e Brindisi. Forse e il caso, per la prossima volta di informarsi meglio. Hanno consigliato alla Società, di avvalersi, per non incorrere a queste brutte figure (cioè partita persa a tavolino) di Direttori Sportivi di un certo spessore, enunciando un numero di nomi che conosco e che reputo seri e preparati. Per quanto mi riguarda, il sottoscritto non ha mai avuto e credo che non avrà di queste velleità di arrivare ai livelli dei descritti. Sono onorato di espletare tale incarico al Modica Calcio”.
CALCIO. SERIE D. IL DIRETTORE SPORTIVO DEL MODICA SI TOGLIE SASSOLINI DALLA SCARPETTA
- Ottobre 15, 2009
- 9:50 pm
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