Il consigliere D’Urso, afferma Giancarlo Poidomani del PD si lamenta infatti che in aula vengono spese molte parole e realizzati pochi fatti. Chi avrà la pazienza di rivedere la registrazione delle sedute e di rileggere le delibere adottate dal consiglio nei mesi scorsi potrà facilmente vedere come la maggior parte delle “molte parole” vengano dai banchi dell’opposizione e in particolare del gruppo consiliare di cui il consigliere D’Urso fa parte e i “pochi fatti” siano stati realizzati quasi sempre soltanto dai 17 consiglieri di maggioranza. Il consigliere D’Urso si lamenta dei rinvii. Ma proprio giovedì 15 ottobre la seduta del consiglio era stata rinviata di un’ora perché alle ore 19 (ora di convocazione del consiglio) molti consiglieri, tra cui lo stesso D’Urso, erano assenti e quei consiglieri (tra cui il sottoscritto) che invece erano arrivati puntuali hanno invece dovuto aspettare inutilmente un’altra ora per iniziare i lavori. In passato il presidente del Consiglio Comunale Paolo Garofalo era stato criticato da alcuni consiglieri per non avere rispettato l’orario di inizio delle sedute quindi non lo si può rimproverare ora se fa iniziare le sedute precisamente all’orario fissato. Il tempo che si perde in consiglio comunale è dovuto spesso agli interventi fluviali di alcuni consiglieri e capo-gruppo dei partiti di minoranza che, a torto o a ragione, utilizzano quasi sempre tutto il tempo a loro disposizione per i loro interventi anziché limitarsi a contenersi in tempi ragionevoli. Se il presidente del Consiglio comunale, continua ancora Poidomani, togliesse la parola a questi consiglieri verrebbe accusato di imbavagliare l’opposizione. Ma giovedì sera molti consiglieri dell’opposizione, alcuni dei quali appartenenti proprio al gruppo consiliare di cui fa parte il consigliere D’Urso, relativamente al punto all’ordine del giorno riguardante una convenzione con la Serit, hanno volutamente e demagogicamente parlato d’altro spostando l’attenzione sulla tariffa Tarsu e affermando tra l’altro cose inesatte: ad esempio che la tariffa è aumentata del 400%. Questo è falso perché la verità è che il costo della Tarsu è rimasto pressoché immutato; la differenza con il passato è che questa volta il costo della Tarsu è distribuito più equamente tra tutti i cittadini, tanto che molti hanno visto una leggera diminuzione del costo (in genere il 4% in meno) perché alcuni che prima godevano di esenzioni fino al 60-70% oggi pagano come gli altri. Questi interventi fuorvianti hanno fatto perdere al consiglio comunale ore di discussioni inutili. Le “chiacchiere inutili, monocorde” le hanno fatte i consiglieri dell’opposizione. Sono loro spesso a “parlarsi addosso”. Il diritto di replica è stato ampiamente concesso ai consiglieri di opposizione, anche quando parlavano fuori tema. Solo la tenacia e lo spirito di sacrificio di tutti i consiglieri di maggioranza e di alcuni consiglieri di opposizione che hanno dovuto sopportare tutto ciò e che sono rimasti fino a tarda ora ha fatto sì che almeno due punti, importantissimi per migliorare la salute finanziaria dell’Ente, siano stati approvati.
Poidomani (PD) :Le dichiarazioni del consigliere del PDL Michele D’Urso sui lavori del consiglio comunale di Modica di giovedì hanno dell’incredibile.
- Ottobre 17, 2009
- 3:08 pm
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