Approvato lo Statuto della Fondazione “Teatro Garibaldi. Due o.d.g. e altrettanti varianti al PRG con lo sportello unico. Consiglio comunale di Modica rinviato a lunedì 26 ottobre.Il resoconto dell’Ufficio stampa

Seduta consiliare all’insegna della “normalità” quella di lunedì sera. Chi si attendeva un dibattito sulla vicenda giudiziaria che riguarda i diciassette consiglieri di maggioranza, è rimasto deluso. Nemmeno una parola è stata spesa, su accordo di tutti. Cinque i punti approvati. Innanzitutto quello riguardante lo statuto della fondazione “Teatro Garibaldi”. Dopo la relazione del dirigente del settore, Giuseppe Puglisi, puntata sull’importanza di dotare il teatro di autonomia gestionale e contabile, si è passato al dibattito aperto dal presidente della prima commissione, Diego Mandolfo, che ha presentato due emendamenti tra cui quello riguardante le quote ridotte a 5mila euro ciascuna. Dal consigliere Cavallino (Pdl) sono invece giunte critiche sulla gestione della scorsa stagione teatrale, a cominicare dai costi di noleggio di un ulteriore pianoforte o di un secondo misuratore fiscale. Si asterrà così come il suo gruppo. Stessa scelta per l’Udc, motivata dal capogruppo Paolo Nigro per via dell’assenza di un dovuto approfondimento sia circa il futuro che sul passato. Voto favorevole invece espresso dal capogruppo di Sd, Vito D’Antona che guarda alla fondazione come un’opportunità per staccare la politica dalla gestione della cultura in città. Dopo l’approvazione a maggioranza, lo stesso D’Antona ha illustrato due proposte di ordine del giorno. La prima riguardante la vertenza occupazionale del gruppo editoriale Video Mediterraneo, la seconda relativa al trasporto gratuito dei pensionati sulle linee urbane dell’Ast. Quest’ultimo è passato all’unanimità. Il consiglio ha poi affrontato il punto relativo all’approvazione di una variante al Prg, per un’attività commerciale non alimentare sull’asse del Polo Commerciale. Critiche dall’Udc per l’assenza dell’assessore al ramo Elio Scifo. “Ci rifiutiamo di entrare nel merito – ha detto il capogruppo Udc, Paolo Nigro – di una pratica sulla quale la giunta sta verificando il coinvolgimento diretto dell’assessore Scifo. Niente di personale ma si pone un problema di opportunità morale e di dignità politica e professionale”. Il Sindaco ha detto di credere nella buona fede del suo assessore e “se c’è una pratica firmata dall’ingegnere Scifo da quando è stato nominato assessore, ritirerò il punto”. Il dirigente, su richiesta del presidente del Consiglio, verificherà gli atti tecnici ed amministrativi. Oltre al Pdl anche dal Pd è giunta la richiesta di rinvio del punto, votata a maggioranza. Approvate a maggioranza, dopo ampii dibattiti, na variante al Prg per una struttura di vendita a scopi alimentari in contrada Cava Gucciardo ed un’altra in contrada Pirato in un’area di 1700 metri. Il consiglio è stato poi rinviato a lunedì 26 ottobre alle ore 20.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa