Scicli, Consigliere Lopes (UDC): Buone notizie per i bambini: le borgate potranno contare su nuovi giochi.

I bambini godono del "diritto al gioco" anche perché rappresentano il nostro futuro e non solo. Possono e devono essere ascoltati da chi, come noi, ha responsabilità politiche. Le idee dei bambini meritano non solo di essere attentamente valutate, ma anche di essere messe in pratica quando sono valide. E’ per questi motivi che il Consigliere comunale Udc Mario Lopes  ha scelto di attivarsi per sostenere in consiglio comunale, in sede di approvazione del bilancio, l’inserimento di uno specifico emendamento per acquistare giochi per bambini. Già operativo il bando che consentirà l’acquisto di attrezzature ludiche per il parco giochi di Via Miramare a Sampieri, per l’area giardinata della delegazione di Donnalucata e l’area attrezzata del parcheggio di Cava D’Aliga. Il risultato ottenuto, afferma Lopes, anche grazie alla condivisione di questa idea da parte della maggioranza dei consiglieri, dall’assessore Raffaele Giannone, dal sindaco Venticinque, consente di poter contare su ventimila euro per “investirli” in giochi per parchi e giardini. Negli ultimi anni, purtroppo, i bambini sono stati poco considerati dalla politica, forse perché non sono ancora elettori, eppure sono convinto che non bisognerebbe mai separare il progetto degli adulti da quello dei bambini e, tanto meno, non barattare i diritti dei bambini in cambio di vantaggi per gli adulti. Oggi, dichiara il consigliere Lopes, molti genitori affidano i loro figli alla tv, ma in realtà il bambino dovrebbe giocare con i suoi compagni. Purtroppo la carenza di strutture pubbliche adeguate per il gioco dei bambini ha come diretta conseguenza la sostituzione del “gioco” con altre attività meno nobili: videogiochi, playstation, tv e internet che vengono assunti a dosi industriali da bambini lasciati magari soli. Gli specialisti sono tutti concordi nell’affermare che un bambino, per diventare sano e soprattutto felice deve giocare, deve correre, deve sporcarsi, deve vivere. Voglio sperare, conclude Lopes,  che questo interesse dell’ente locale rappresenti solo l’inizio di un percorso di nuovi “investimenti” a favore dei bambini di questa splendida città.