RINNOVO PRESIDENZA SEZIONE CHIMICA ED AFFINI DI CONFINDUSTRIA RAGUSA

L’Assemblea della Sezione Chimica ed Affini di Confindustria Ragusa, alla quale aderiscono aziende di produzione di leganti chimici, polimeri, detersivi, gas, vernici, concimi chimici, etc. ha riconfermato, in data 20 Ottobre u.s., Presidente della Sezione, per il biennio 2009-2011, l’Ing. Nunzio Tumino, Direttore degli Stabilimenti Colacem SpA di Ragusa e Modica, e Vice Presidente l’Ing. Marcello Poidomani, Direttore degli Stabilimenti Polimeri Europa SpA di Priolo e Ragusa. Tra i punti più qualificanti del suo precedente mandato ricordiamo: Piano Regionale dei materiali da cava e dei materiali lapidei di pregio: ha svolto un’intensa attività di rilevazione e tutela delle esigenze espresse dalle Imprese dei comparti lapideo e dei prefabbricati e del relativo indotto, intervenendo tempestivamente sulla Regione Sicilia con la di un presentazione delle “Osservazioni agli Schemi di Piano”, un documento condiviso dalla Provincia Regionale di Ragusa – Assessorato Territorio e Ambiente e fatto proprio dall’Assessorato Regionale Industria. Con questa iniziativa si consentirà al settore dei materiali lapidei e di cava e del suo indotto di continuare a svolgere le proprie attività. Al contempo la Provincia di Ragusa potrà usufruire di uno strumento di programmazione dello sviluppo capace di garantire la valorizzazione delle sue risorse naturali. Piano regionale di coordinamento per la tutela della qualità dell’aria Ambiente: Intervento sulla Regione Sicilia – Assessorato Territorio e Ambiente, con la presentazione di Osservazioni e proposte finalizzate alla condivisione pubblico – privato delle attività e delle politiche di gestione e controllo della qualità dell’aria per il raggiungimento delle finalità che il Piano Regionale si propone. Rapporti con la Pubblica amministrazione e semplificazioni amministrative : proposta di sperimentazione di un Protocollo d’intesa per lo snellimento delle procedure finalizzate al rilascio di autorizzazioni in materia ambientale, sulla base di sperimentazioni promosse da Confindustria e già riuscite con successo in altre Regioni d’Italia.    
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