IMPOSTA PROVINCIALE PER I TRASPORTI (IPT). RAGUSA, POLEMICI I CONSIGLIERI PROVINCIALI MUSTILE, BURGIO E NICOSIA

 "L’ultimo consiglio provinciale è stato una farsa in piena regola". Lo sostengono i consiglieri provinciali Giuseppe Mustile, Rosario Burgio e Ignazio Nicosia, ritenendo che l’amministrazione ed i suoi funzionari (dirigente e segretario generale) hanno portato in aula un nuovo regolamento sulla IPT (imposta provinciale sui trasporti), quella tassa che si paga sempre all’acquisto di una nuova macchina, che conteneva errori e palesi violazioni rispetto alla legge finanziaria. "E’ stato fatto notare -spiegano i tre esponenti politici – in aula prima dal consigliere Ignazio Nicosia che le tariffe precedenti erano state aumentate di ben il 15% rispetto all’anno precedente,come se fosse la cosa più normale di questo mondo, e poi dal consigliere Burgio che questo aumento era illegittimo rispetto ai dettami della finanziaria del 2008 (legge dello stato) che fa divieto agli enti locali di aumentare le tasse e le tariffe per i loro servizi al fine di non appesantire ulteriormente le ridotte finanze dei cittadini. L’ennesimo ed incredibile passo falso dell’amministrazione Antoci e dei suoi super dirigenti strapagati, hanno costretto il presidente Occhipinti suo malgrado a rimandare l’atto allo studio della commissione e degli uffici per approfondimenti. Inoltre il consigliere Mustile, considerato che l’IPT fa incassare alle casse della Provincia più di 5 milioni di euro ogni anno, ha chiesto di poter inserire nel regolamento che si andrà a votare, di vincolare una parte di almeno il 30-40% dell’ammontare ai fini della messa in sicurezza delle strade della nostra provincia per manutenzione ordinaria e straordinaria. PERTANTO NON SOLO NON SI AUMENTERANNO LE TARIFFE PER IL PROSSIMO ANNO CHE AVREBBE COMPORTATO UN ESBORSO PIU’ ESOSO PER LE CASSE DELLE FAMIGLIE IBLEE MA CI SARANNO PIU’ SOLDI PER LA MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELLE STRADE PROVINCIALI. Non solo l’opposizione ma anche una parte della maggioranza ritiene questa proposta una risposta seria ed adeguata alle necessità della nostra viabilità. Sarà nostra cura informare l’opinione pubblica sulla prossima puntata di questa importante attività di controllo e vigilanza sugli atti consiliari".