Si è riunito nella serata del 26/10 presso l’Hotel Jonio di Ragusa il Direttivo Provinciale dell’UDC con la partecipazione della deputazione nazionale e regionale, dei vertici provinciali, e di tutti i dirigenti del partito a livello locale. Il Segretario Provinciale, Pinuccio Lavima, ha manifestato le preoccupazioni che in provincia il partito individua principalmente nell’Università, nella sanità, nell’agricoltura. L’università iblea vive in questo momento una fase di confusione ed incertezza, dovendone ridiscutere le prospettive e l’apertura al territorio. Il comprensorio universitario ragusano, nell’interesse delle nostre comunità, deve aprirsi al tessuto economico-sociale della nostra terra, e non avere la pretesa di essere ipotetico quarto polo universitario siciliano molto difficoltoso nella possibile realizzazione. L’UDC ritiene invece che sia necessaria la condivisione di una nuova visione strategica dell’Università a Ragusa, in una fase che deve vedere un approccio diverso da parte della attuale Presidenza del C.d.A., che da una parte ha creato una rottura istituzionale con l’ateneo catanese e dall’ altra la pretesa di realizzare un ipotetico 4°polo universitario siciliano. Sul tema della sanità è stato ribadito che un grossolano ridimensionamento di strutture e posti letto in provincia non significa automaticamente economia di gestione, infatti – ribadisce Peppe Drago – la persona deve essere sempre al centro dell’attenzione del sistema sanità e quindi il singolo utente deve avere la garanzia di servizi adeguati e di eccellenza, al pari naturalmente di una razionalizzazione dei servizi stessi e di una riorganizzazione della rete ospedaliera sempre più qualificata. L’on. Ragusa ha dedicato una attenta riflessione sulla crisi che investe il settore agricolo e che l’on. Drago ha riconosciuto come questione nazionale. La crisi dell’agricoltura in Sicilia è ancora più grave per il malgoverno regionale, assieme alle croniche carenze infrastrutturali, ai ritardi incomprensibili sui percorsi di valorizzazione, trasformazione e commercio di tanti nostri prodotti tipici e di eccellenza. Tutto il partito esprime insoddisfazione per una politica dei partiti di governo miope, non attenta agli interessi del territorio e delle categorie interessate. L’ UDC si impegnerà quindi a promuovere in tutte le sedi istituzionali e politiche ogni azione che miri al sostegno del comparto agricolo.
Ieri sera riunione direttivo Provinciale UDC.
- Ottobre 27, 2009
- 3:30 pm
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