MODICA. I RESIDENTI DEL QUARTIERE DENTE INCONTRANO L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE. SUL TAVOLO I PROBLEMI DELLA ZONA

Il pesantissimo problema dello smaltimento delle acque piovane nella zona extraurbana del Quartiere Dente è stato l’argomento più importante al centro della riunione tra il Comitato di Quartiere Dente-Piano Ceci e l’amministrazione comunale presente con il sindaco, Antonello Buscema, e l’assessore ai Lavori Pubblici, Giorgio Cerruto. Una questione che ha il punto più critico nella Via Pluchino, all’altezza dell’intersezione con la Comunale Scardacucco. “Il grande ristagno – spiega Giovanni Pluchino, esponente del Comitato – è determinato in 70 metri con una profondità di 40 centimetri. Crea difficoltà alla circolazione e rende impossibile l’accesso alle abitazioni prospicienti. In occasione dei recenti temporali alcune famiglie sono state impossibilitate ad uscire di casa. La necessità di eliminare l’ inconveniente è dettata dalla presenza di altri ristagni nella Vanella 74, a valle del secondo ingresso al Parco di Mangiagesso, e Via S. Antonio Piano Ceci”. Si è parlato, nel corso della riunione, anche della rotatoria tra Contrada S.Antonio e la SS. 115. L’amministrazione comunale, sulla prima questione, ha assunto impegno, con somma urgente, per lo spurgo delle trivellazioni a perdere nel ristagno di Via Orazio Pluchino, con l’affidamento dell’appalto entro 15 giorni. Per la soluzione definitiva si darà corso alla formalizzazione dell’incarico ai progettisti per la realizzazione della prima parte della rete di smaltimento delle acque piovane per giungere in tempi brevi all’appalto dei lavori. Per ciò che concerne la rotatoria, il sindaco e l’assessore hanno comunicato che è in fase di definizione il progetto esecutivo (prevista questa fase per fine novembre)che darà l’avvio all’iter per la gara d’appalto che dovrebbe svolgersi tra febbraio e marzo del 2010. “Il consiglio di quartiere – spiega Pluchino – ha voluto sottolineare come questi due interventi siano indifferibili considerato anche che le due richieste sono state avanzate nel maggio 2006 e sottoscritte da 400 persone”. Si è parlato anche dell’utilizzazione dell’acqua della Diga di S.Rosalia che si profila come possibile nel prossimo futuro essendo già all’attenzione del Consorzio di Bonifica. Interventi sono previsti, poi, alla rete idrica comunale sempre in Via Orazio Pluchino e nell’ ultima traversa di Via Dente Crocicchia allo scopo di assicurare l’ approvvigionamento alle famiglie residenti.

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