Tenuto a battesimo nel centro sociale di Modica Alta. E’ il progetto Cives finanziato dalla Regione. Enzo Scarso: ”Un ponte tra generazioni”

Tenuto a battesimo nel centro sociale di Modica Alta, il progetto”Cives minori e Famiglia” finanziato dalla Regione Sicilia con la compartecipazione del Comune di Modica. Presenti il Vicesindaco Enzo Scarso, l’assessore ai Servizi Sociali, Michele Maltese, il dirigente del settore, Giovanni Pluchino, la responsabile Maria Grazia Ruta e che vistola partecipazione di tutti gli anziani iscritti al centro coordinati da Rosalba Di Maria. L’iniziativa, promossa dal Vicesindaco, Scarso, vedrà coinvolti tutti gli anziani dei quattro centro comunali con l’intento, ha commentato Scarso, “di creare un vero e proprio ponte generazionale tra gli anziani, portatori di valori ed esperienze ed i più giovani, esuberanti e desiderosi di apprendere” Il progetto è stato finanziato pressoché integralmente dell’Assessorato alla Famiglia della Regione Sicilia e si avvarrà della cooperazione di professionisti modicani quali assistenti sociali, psicologi ed avvocati con la finalità di rendere utile fonte di conoscenza e collaborazione le risorse umane che popolano quotidianamente i centri sociali per anziani gestiti dal Comune di Modica. Prossime tappe, altrettanto importanti dell’ iniziativa, saranno il centro di Modica Bassa, coordinato da Maria Padua, quello della Sorda coordinato da Sabina Cicero e Giovanna Stracquadanio e quello di Friginitini coordinato da Elisa e Maria Grazia Paternò. L’obiettivo del vicesindaco, in stretta sinergia con l’assessore Michele Di Rosa, è quello inoltre di coordinare l’attività ludico ricreativa e di progettazione avviata dalle responsabili, in modo unitario ed omogeneo al fine di garantire servizi di accoglienza e di intrattenimento di alta qualità ed interesse per gli anziani. Il progetto che vedrà il culmine in un momento ufficiale di presentazione alla città con incontri tra gli anziani e le nuove generazioni, è per il Vicesindaco Enzo Scarso “uno dei momenti altamente qualificanti dell’attività dell’amministrazione in favore dei centri sociali. Ci siamo battuti, ha affermato affinché la Regione Sicilia ci finanziasse questo progetto, redatto da professionisti del settore, e che noi abbiamo ritenuto essere importante per una migliore e più professionale gestione dei nostri centri sociali. A tal proposito nella realizzazione dell’iniziativa, ha proseguito Enzo Scarso, è stato anche coinvolta l’altra importante realtà del Comune di Modica cioè il centro disabili di Via Sacro Cuore il quale ogni giorno, attraverso personale qualificato ed altamente professionale, accudisce quotidianamente decine di ragazzi disabili. Siamo assai soddisfatti per questo piccolo ma significativo tassello che abbiamo aggiunto ai servizi alla persona che il Comune di Modica offre alle categorie più deboli.”

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