Il Consiglio Comunale di Vittoria prende atto dell’istituzione dei Centri commerciali natura-li di Vittoria e Scoglitti

Si è riunito ieri sera, in seduta di seconda convocazione, il massimo consesso cittadino, convocato dal presidente Luigi D’Amato (Lista D’Amato) per trattare un ordine del giorno composto da diciannove argomenti, dei quali tre aggiunti in via d’urgenza. I lavori, presenti 22 componenti su 30, hanno avuto inizio con gli interventi ex articolo 40 del regolamento i consiglieri Salvatore Artini (Gap) (“Residenti insoddisfatti dei lavori di Via Parma”); Marco Greco (An) (“Denuncio l’approvazione di due delibere del Cda dell’Amiu: una, la 93/09, finalizzata all’impugnazione del Regolamento sulla trasparenza nella parte che riguarda l’Amiu stessa; l’altra, l’86/09, che conferma la validità della nomina del Direttore aziendale”); Francesco Aiello (Ad) (“Intervento tardivo quello relativo alla definizione dei gruppi consiliari; avete tollerato per oltre tre anni questa situazione e adesso, che ci stiamo avviando alla fine della mandato, volete intervenire? Io, personalmente, sono stato eletto nei Ds e lì sono fermo”); Mariella Garofalo (Sd) (“Intervento inopportuno quello sui gruppi; per quel che mi riguarda, appartengo alla lista nella quale sono stata eletta: Progettiamo una città nuova”); è intervenuto, al riguardo, anche il presidente D’Amato, che ha dato alcuni chiarimenti in relazione a quanto previsto dal Regolamento Consiliare”). Subito dopo, letti ed approvati all’unanimità i verbali delle sedute precedenti, Luigi D’Amato ha comunicato al Consiglio che era stata presentata, primo firmatario il consigliere Francesco Aiello, una mozione sulla delibera 93 dell’Amiu; mozione che è stata illustrata dallo stesso Aiello; su tale atto è intervenuto il consigliere Giuseppe Fiorellini (Pd) che ha definito la mozione “un atto non urgente che va discusso dopo che tutti gli altri consiglieri siano venuti a conoscenza dell’oggetto da trattare; chiedo almeno cinque giorni di tempo per verificare l’argomento; in ogni caso, fare ricorso è un diritto che non possiamo negare a nessuno”. Piero Gurrieri (Pd) uno dei firmatari della mozione, ha chiesto la parola in quanto “in parziale disaccordo con il suo capogruppo ed ha chiarito di essere “d’accordo su due dei tre punti nei quali la mozione è articolata e di non esserlo sul terzo, quello che chiede le dimissioni dei responsabili dell’Amiu”. Al voto, la proposta di discussione urgente della mozione ha ottenuto 11 sì, 9 no e 3 astensioni, per cui non è passata; sarà, comunque, inserita, così come da Regolamento, nell’ordine del giorno della prossima sessione. Giuseppe Fiorellini ha, quindi chiesto, ed ottenuto con votazione unanime, il prelievo dei punti, nell’ordine, B e C aggiunti, 4, 5, 10 e A aggiunto. Gli argomenti di cui ai punti B e C (“Presa d’atto dell’istituzione dei Centri commerciali naturali di Vittoria e Scoglitti”) essendo di carattere omogeneo, sono stati esposti dall’assessore Diquattro in un unico intervento. Poi si è passati alle votazioni: unanimità per il punto B; maggioranza per un emendamento presentato dallo stesso Fiorellini sul punto C, emendamento che aggiungeva altre tre unità ai commercianti del Centro commerciale di Scoglitti; unanimità per l’atto così come emendato. Sul punto 4, relativo ad un debito fuori bilancio, ha relazionato Angelo Piccione, responsabile dell’Unità di Progetto intersettoriale “Gestione appalti”; al voto, sia l’atto, che la sua immediata esecutività sono stati approvati all’unanimità. Rinviati, per ulteriori approfondimenti, i punti 4 e 10, il Consiglio ha discusso il punto A aggiunto, riguardante l’acquisizione di, per cessione volontaria e gratuita, di suoli urbanizzati; dopo i chiarimenti chiesti dai consiglieri Mario Mascolino (Mpa) e Gaetano Carbonaro (Pd), forniti da Piccione, il provvedimento è passato all’unanimità. È stato, quindi, nuovamente seguito l’odg previsto, con la discussione del punto 2, ma, ad una richiesta di verifica del numero legale, è risultato che tale numero mancava, per cui la seduta è stata dichiarata deserta.