MODICA. NINO CERRUTO: “LA QUINTA COMMISSIONE CONSILIARE PORTA POCHI ATTI IN CONSIGLIO COMUNALE”

Tante sedute ma pochi gli atti portati in consiglio. E’ questa l’accusa che il consigliere comunale di Una nuova prospettiva, Nino Cerruto, muove all’indirizzo dei componenti della quinta commissione consiliare, che si occupa di decentramento e servizi demografici, condizione femminile, programmazione, sviluppo economico ed attività produttive, problemi del lavoro e dell’artigianato. “Da quando si è insediata, il 29 Luglio 2008 – dice il consigliere Cerruto – è stata convocata per ben ventuno volte, di cui quattordici sedute non valide per mancanza del numero legale. Nel corso delle sette sedute valide sono stati eletti il Presidente ed il Vice e sono stati espressi i pareri sul regolamento dei mercati contadini, dei fuochi controllati in agricoltura e sull’insediamento di impianti produttivi nella zona artigianale di contrada Michelica. Ogni consigliere presente alla seduta – spiega ancora l’esponente della maggioranza – percepisce un gettone lordo di 50,41 euro, a prescindere dalla validità o meno della seduta. La commissione è dunque costata alle casse comunali circa 3mila euro”. La commissione messa sotto la lente d’ingrandimento dal consigliere Cerruto, è presieduta da Maurizio Di Mauro, in quota Udc, ed è composta dal capogruppo dell’Unione di Centro Paolo NIgro, da Bartolo Azzaro e Nino Gerratana del Pdl, da Michele Colombo di Modica in primo piano e dall’autonomista Piero Covato. Nino Cerruto, oltre a fare i “conti in tasca” ai commissari, ha raccolto e reso pubbliche presenze ed assenze. “Nino Gerratana e Piero Covato – annota Cerruto – hanno raccolto 16 assenze e 5 presenze. 13 le assenze per Michele Colombo presente 8 volte; Bartolo Azzaro è stato presente nove volte con, quindi, dodici assenze. Presenzialisti i rappresentanti dell’Udc, con Paolo NIgro assente solo due volte ed il presidente Di Mauro assente solo una seduta. Non ci sarebbe bisogno di commenti – conclude infine Nino Cerruto – se non fosse che, tra i consiglieri, si rivedono nomi che hanno già fatto registrare record di assenze anche nelle sedute del consiglio comunale”.