Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modica, Maurizio Rubino, ha convalidato il fermo di polizia giudiziaria nei confronti dei quattro presunti scafisti bloccati la scorsa settimana dalla Squadra Mobile di Ragusa e dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato di Roma unitamente alla Guardia di Finanza – Sezione Operativa Navale di Pozzallo e Stazione Navale di Messina – a seguito dello sbarco, tragico, di lunedì scorso. Rafat Moatemid, egiziano, 34 anni, Karim Al Braui, 25 anni, entrambi sedicenti egiziani, Amaniel Ashmelash, 26 anni, e Huruy Gyssau, 25 anni, entrambi sedicenti cittadini eritrei, che sono stati assistiti dall’avvocato Tiziana Boscarino dello Studio Legale Mavilla di Modica, restato reclusione nel carcere di Modica Alta nonostante il magistrato abbia convalidato il fermo solo relativamente alla questione di avere consentito e favorito l’ingresso nel territorio italiano dei clandestini con l’aggravante giacché gli scafisti erano più di tre e gli immigrati più di cinque. Per le altre accuse l’arresto non è stato convalidato. Al momento del fermo ai quattro colored erano stati contestati l’ associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, omicidio colposo e reati inerenti il codice della navigazione. Dunque la convalida riguarda solo il primo reato. Sabato scorso tre di loro avevano fatto scena muta davanti al Gip mentre il quarto avrebbe collaborato. Il natante era stato intercettato lo scorso 26 ottobre, dopo che Malta lo aveva respinto, da quattro imbarcazioni della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto. A bordo c’erano circa trecento clandestini tra cui bambini e donne, alcune in stato di gravidanza.
IL GIP DI MODICA CONFERMA I QUATTRO FERMI DEI PRESUNTI SCAFISTI DELLO SBARCO DEL 26 OTTOBRE
- Novembre 3, 2009
- 12:15 am
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa