Aveva occupato abusivamente un alloggio di edilizia popolare e per questo era stata denunciata a piede libero. Per lei si è aperto un processo penale chiuso già alla prima udienza in quanto l’imputata ha deciso di patteggiare la pena. Maria Floridia, modicana, difesa dall‘avvocato Giovanni Favaccio, è comparsa davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Lucia De Bernardin, chiedendo di essere ammessa al rito alternativo del patteggiamento, trovando il consenso del pubblico ministero, Diana Iemmolo. Per lei la sentenza è stata di natura pecuniaria, duecento euro di ammenda. La Floridia aveva deciso di occupare l’appartamento dopo la separazione dal marito che l’aveva, in un primo momento, costretta a dormire e vivere in automobile. Poi, verificato che l’immobile di Treppiedi Nord non era occupato, decise di darsi un tetto forzando la porta d’ingresso e sistemandosi. L’Istituto Autonomo Case Popolari di Ragusa, però, successivamente, dovette intervenire anche perchè l’appartamento era già stato assegnato ad altra famiglia che non aveva ancora provveduto a trasferirsi. Di conseguenza l’ente proprietario decise di denunciare i fatti all’autorità giudiziaria.
OCCUPAZIONE ABUSIVA DI UN APPARTAMENTO DI EDILIZIA POPOLARE. MODICA, CONDANNATA UNA DONNA
- Novembre 3, 2009
- 11:14 pm
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