L’ipotesi di esternalizzare il servizio del verde pubblico non è apprezzata dal movimento “Fare ambiente”. E’ il coordinatore cittadino, Meno Rosa, a commentare negativamente la scelta dell’amministratore unico della Modica Multiservizi. “Esternalizzare un servizio dove esistono già le professionalità e i mezzi – spiega Rosa – non può mai risultare conveniente dal punto di vista economico per un ente che dovrà pagare al privato le stesse professionalità, mezzi ed altri oneri. E’ – continua – anche una scelta penalizzante per i lavoratori perché aumenterebbe, con gravi disagi, la loro già difficile condizione di precarietà”. Rosa guarda lontano e le sue prospettive non sono rosee. “Villa Cascino – prevede – cadrebbe in stato di totale abbandono. Così anche l’orto del Piombo ed i giardini di San Giorgio, la villa di via Silla ed il verde di Cava Ispica. Con una razionale utilizzazione di questi lavoratori invece – propone – si potrebbe assicurare manutenzione e custodia a queste importanti strutture oltre che alla nuova magnifica struttura a verde di San Giuseppe Timpuni, che è stata già fatta oggetto di atti vandalici”. Intanto, in merito al verde pubblico, è stato momentaneamente sospesa l’attività di potatura degli alberi che fanno da cornice al viale Medaglie d’Oro e via Conceria. Gli operai della Modica Multiservizi infatti, dopo alcuni giorni di lavoro, pare siano stati “chiamati” ad altri interventi più urgenti, lasciando l’opera a metà. I lavori di potatura in viale Medaglie d’Oro dovrebbero riprendere già dai prossimi giorni.
MODICA. FARE AMBIENTE: “NO ALL’ESTERNALIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI VERDE PUBBLICO”
- Novembre 5, 2009
- 10:42 pm
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