I carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro denunciano consulente del lavoro.Aveva instaurato decine di contratti di lavoro fittizi per se e per i componenti della propria famiglia.

Nell’ambito di servizi predisposti, finalizzati ad infrenare il fenomeno delle truffe nel settore agricolo, i carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, funzionalmente dipendenti dal dirigente del Servizio Ispettorato del Lavoro di Ragusa, hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Ragusa, un 47enne, da Vittoria, consulente del lavoro, il quale nel corso degli anni, dal 1998 ad oggi, ad insaputa dei titolari delle aziende agricole da lui gestite quale consulente del lavoro, aveva stipulato decine di contratti di lavoro fittizi assumendosi lui, la moglie G.A., di 45 anni, e la figlia L.M. di 22 anni,. Pertanto nel corso degli anni avevano richiesto e percepito indebitamente dall’Inps decine di migliaia di euro, truffando altresì i titolari delle varie aziende che, ignari dei misfatti del loro consulente, versavano contributi non dovuti per i citati rapporti fittizi, assicurando così inconsapevolmente anche le future prestazioni previdenziali ai fini pensionistici in beneficio di tutta la famiglia del professionista.