“Macchè miglioramento o riduzione? Qui si sta pagando di più ed il servizio offerto non è stato affatto soddisfacente”. E’ sintetizzabile così quanto espresso stamattina dal gruppo consiliare del Pdl, nel corso di una conferenza stampa con oggetto il nuovo regolamento per la tassa dei rifiuti solidi urbani. “Il regolamento va modificato e subito, purtroppo però quest’amministrazione è sorda!” ha detto il capogruppo consiliare degli azzurri Luigi Carpenzano. L’attacco mosso dal Pdl parte dalla considerazione che “a fronte di aumenti spropositati non c’è un corrispondente miglioramento della qualità del servizio. Basti pensare alla piaga delle discariche abusive o a come la città sia stata, sino a qualche settimana fa, assai sporca – ha ancora sostenuto Carpenzano a nome dell’intero gruppo consiliare -. Solo adesso si sta vedendo qualche miglioria ma non sono comunque accettabili questi aumenti spropositati della Tarsu. Le cartelle recapitate a tutti i cittadini stanno causando disagi e soprattutto malcontento in città. Questi aumenti spropositati infatti – è stato ancora detto in conferenza stampa – colpiscono soprattutto le fasce deboli, gli anziani, le famiglie a reddito medio basso ed anche le piccole e medie imprese. Per non parlare di chi abita nelle zone rurali. Tutto questo è per noi inaccettabile”. Il nuovo regolamento è stato poi criticato in alcuni punti specifici. “Qualcuno dovrebbe spiegarci perché – hanno detto gli azzurri – la riduzione, verso la quale abbiamo espresso il nostro favore, per gli imprenditori che hanno scelto di investire per tutto l’anno su Marina di Modica, non è stata ampliata anche a chi ha investito nei territori di Maganuco o nelle contrade periferiche della città. In questo ed in altri casi, il regolamento che la maggioranza ha approvato facendo leva sui numeri, mostra una disparità di trattamento che non mette sullo stesso piano tutti i cittadini. Questa non è democrazia!”. Ma ieri mattina il Pdl ha sferrato l’attacco anche all’indirizzo del presidente del consiglio comunale Paolo Garofalo. “Avevamo chiesto un consiglio comunale aperto per discutere di Tarsu e proporre le nostre soluzioni – hanno detto dal Pdl – ma un presidente che non recita a dovere il suo ruolo super partes ma che è espressione solo della sua maggioranza, ci ha negato questo diritto. La città deve saperlo!”.
MODICA. IL PDL VA ALL’ATTACCO SULLA QUESTIONE TARSU
- Novembre 7, 2009
- 6:13 pm
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