MODICA. GRAVE INCIDENTE DELLA STRADA. CINQUE FERITI, UNA DONNA IN PROGNOSI RISERVATA

Cinque persone ferite di cui una donna in prognosi riservata ed una bambina in condizioni non certo confortanti. Sono le vittime di un gravissimo incidente della strada verificatosi nel primo pomeriggio di ieri in Contrada Crocevie Cava Ispica, zona periferica della città , a poco più di un chilometro dal sito archeologico. Per cause in corso di accertamento si sono scontrati frontalmente un pesante autocarro Volvo di quelli adibiti al trasporto della pietra condotto da un vittoriese alle dipendenze di un’azienda modicana, ed un’autovettura Ford Galaxy, una monovolume, che trasportava un’intera famiglia rosolinese. Le vittime sono proprio gli occupanti l’utilitaria. Il conducente il pesante mezzo, secondo qualche testimone, pare che abbia perso il controllo del veicolo sbandando prima di andare ad investire la Ford che proveniva dal senso inverso. L’impatto è stato violento e frontale. Sono stati alcuni automobilisti in transito e qualche residente a prestare i primi soccorsi alle vittima. A bordo della monovolume c’erano due bambini, i due genitori e la nonna dei minori. E’ stato un viavai di ambulanze per trasferire i feriti presso il nosocomio di Via Aldo Moro. I medici del pronto soccorso si sono dovuti prodigare con grande professionalità per prestare i primi, urgenti soccorsi alle vittime. Dopo i necessari accertamenti è stato deciso di ricoverare tutti e cinque e di riservarsi la prognosi per la 75nne I.C., che subito dopo è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico. Un bambino di 12 anni, con prognosi di quaranta giorni è stato trasferito al "Busacca" di Scicli, probabilmente, per avere un’equipe chirurgica pronta per intervenire. Lesioni gravi anche per un’altra bambina di 10 anni mentre per i genitori dei ragazzini la situazione è meno problematica. Sul luogo del sinistro è intervenuta la polizia stradale del distaccamento di Vittoria che ha effettuato tutti i rilievi e gli accertamenti per potere stabilire l’esatta dinamica e le responsabilità. Si vuole capire se realmente ci sia stato un problema all’autocarro, o se il conducente sia stato vittima di un malore. I due veicoli sono stati posti sotto sequestro cautelativo. Una pattuglia del Commissariato di Modica ha provveduto a regolamentare la circolazione che ha subito pesanti rallentamenti anche perchè da quell’arteria si può raggiungere anche Rosolini da dove proveniva il nucleo familiare

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