Settore autoriparazione, la Cna prosegue azione di sensibilizzazione in vista dell’assemblea del 21 novembre

Proseguono le riunioni con i titolari delle carrozzerie dell’area iblea in coincidenza con la campagna di sensibilizzazione avviata dalla Cna autoriparazione di Ragusa nei confronti dei cittadini automobilisti in vista dell’assemblea delle imprese del settore prevista per sabato 21 novembre. “L’attuale modus operandi di alcune compagnie che tentano di costituire la propria rete di “carrozzerie fiduciarie” – afferma il responsabile organizzativo dell’Unione, Giorgio Stracquadanio – cerca di comprimere il campo delle funzioni proprie delle carrozzerie, attraverso un’ingerenza assoluta nella determinazione dei costi dei pezzi di ricambio, della loro distribuzione nonché dei tempi e delle tariffe di riparazione. Le assicurazioni sono in grado di controllare sia le relazioni commerciali con gli assicurati, sia le relazioni con le imprese di distribuzione dei pezzi di ricambio e di carrozzeria. Sussiste il fondato rischio che venga a materializzarsi un chiaro abuso di posizione dominante che, di fatto, comporterebbe in capo alle varie compagnie il potere di decidere le tariffe delle polizze Rc, di scegliere da chi far riparare l’auto incidentata, di condizionare l’importo del risarcimento, il costo dei pezzi di ricambio, le tariffe orarie e i tempi di riparazione. Per questo motivo la Cna nazionale ha presentato una richiesta d’indagine nel settore assicurazione auto al presidente dell’Autorità garante”. Il presidente Enzo Canzonieri specifica che “la Cna autoriparazione di Ragusa è impegnata in una battaglia che intende tutelare e rilanciare le imprese di carrozzeria che vogliono mantenere la loro autonomia e in una campagna di sensibilizzazione nei confronti del cittadino/automobilista al fine di tutelare la sua libertà di scelta al momento della riparazione della propria auto”. Sono state già effettuate riunioni e visite nei territori di Ragusa, Modica, Scicli e Vittoria. Nei prossimi giorni si proseguirà con Comiso e Ispica.
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