VITTORIA: I RAPPRESENTANTI DELL’Ugl Fp. ENTI LOCALI CHIEDONO AI VERTICI POLITICI E BUROCRATICI DI “PALAZZO IACONO” UNA CONVOCAZIONE URGENTE DELLA “DELEGAZIONE TRATTANTE” PER POTERE PROCEDERE ALLA CONCERTAZIONE OBBLIGATORIA SULL’ORARIO DI LAVORO

In una nota indirizzata, al Presidente della Delegazione Trattante, al Sindaco della Città di Vittoria, all’Assessore al Personale, al Segretario Generale, al Direttore Generale al Dirigente del Settore Affari del Personale ed a tutte le R.S.U. ed ai Rappresentanti Sindacali facenti parte della Delegazione Trattante del Comune di Vittoria, le RSU dell’Ugl Fp Enti Locali, Bruno Migliorisi (nella foto) ed Aldo Caruso (quest’ultimo anche ella sua qualità di Segretario Provinciale dell’ dell’Ugl-FP Enti Locali di Ragusa) scrivono:

“Codesto Ente si è, già da tempo, determinato in relazione all’orario di servizio svolto dal personale (ex precario) che presta servizio con orario ridotto senza avere mai proceduto alla prescritta concertazione con le Organizzazioni Sindacali e ciò, nonostante agli scriventi risulti che già altre Organizzazioni Sindacali di Categoria abbiano più volte sollecitato tale adempimento di Legge. L’U.G.L. – F.P. Enti Locali ha, sino ad oggi, aspettato pazientemente che le Signorie Loro, ognuno secondo le proprie competenze, ma in particolar modo il Signor Presidente della Delegazione Trattante, anche nella sua ulteriore duplice veste di Direttore Generale e Resp.le dell’Ufficio Affari del Personale, calendarizzassero, con tutta l’urgenza del caso, l’incontro in questione, per sentire anche l’opinione e le proposte delle Organizzazioni Sindacali. Purtroppo, dobbiamo prendere atto che tale iniziativa, a tutt’oggi, non risulta essere stata presa e che pertanto, il personale succitato sta ancora svolgendo i propri compiti in aderenza a determinazioni e disposizioni di fatto viziate all’origine”. Per i motivi sopra esposti i due esponenti sindacali chiedono ai vertici politici e burocratici di “Palazzo Iacono”: “la convocazione URGENTE della Delegazione Trattante al fine di potere procedere alla concertazione afferente all’applicazione dell’orario di servizio per il personale (ex precario) che svolge orario ridotto all’interno dell’Ente. Riservandosi, comunque, in caso di ulteriori ingiustificate procrastinazioni, di mettere in atto quanto consentito dalla vigente normativa per far valere i Diritti dei Lavoratori di Codesto Municipio”.

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