In Sicilia una rilevante quantità di rifiuti prodotti purtroppo, viene smaltita illegalmente causando consistenti danni all’ambiente, alla salute umana, alterando l’ecosistema naturale. Continuando sulla scia di analoghi interventi eseguiti per violazioni alle norme in materia di tutela ambientale, i militari della Guardia di Finanza, da diversi mesi si sono impegnati per contrastare tale fenomeno, favoriti anche dall’introduzione di strumenti normativi che hanno permesso l’adozione di tecniche investigative più incisive. I Finanzieri hanno individuato in contrada Pantano Secco del Comune di Ispica, nelle immediate adiacenze del cimitero, una grande area (circa 1000 mq) adibita a discarica abusiva. Tale sito è stato posto sotto sequestro amministrativo ai sensi dell’art. 13 della Legge 689 del 1981 in violazione all’art. 192 del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152. Da accertamenti effettuati le Fiamme Gialle hanno rilevato la presenza di rifiuti di varia natura classificati come “rifiuti pericolosi” dalle disposizioni legislative riguardanti il settore ambientale. Le indagini svolte dagli stessi, hanno evidenziato che l’area è di proprietà di una società per azioni di Bologna e che dovrebbe in futuro essere destinata alla creazione di un campo da golf. Considerando il fatto che il suolo inquinato è della società sopracitata, i militari operanti hanno prescritto al rappresentante legale della stessa l’immediata bonifica dei luoghi e il ripristino dell’area inquinata.
La Guardia di Finanza sequestra una discarica di rifiuti pericolosi ad Ispica.
- Novembre 10, 2009
- 2:22 pm
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