Degrado morale e mancanza di senso civico, campagna contro la maleducazione di CittadinanzAttivaModica

Degrado e assenza di senso civico sono il frutto di un corposo e diffuso lassismo a tutti i livelli; si confonde, sempre più frequentemente, la democrazia con il diritto di ciascuno di fare quello che vuole. Cattivi comportamenti, messi in atto certamente da pochi individui, ma capaci di incidere negativamente sull’immagine della città nel suo complesso, sono in continuo aumento e vanno stroncati. Una denuncia che arriva da CittadinzAttivaModica che lamenta la noncuranza con cui si compiono gesti, amaramente noti a tutti, quali abbandonare i resti dello spuntino o della bevuta per strada o in spiaggia, in chiesa come al parco, che sono beni di tutti; parcheggiare le macchine o i SUV nei posti riservati agli invalidi, sui marciapiedi o in modo da formare una barriera insuperabile, anche da una persona non in carrozzina; graffitare sui muri dei palazzi appena dipinti, sparare sigarette accese da macchine in movimento, lasciar cadere innocentemente per terra pacchetti vuoti o scontrini, saltare la fila, non rispettare le strisce pedonali, fare uso del manifesto selvaggio (dove fa comodo), salutare l’amico strombazzando con il clacson, andare controsenso. “Questo è un breve campionario – dice il coordinatore del movimento, Salvo Rustico – di piccoli gesti di inciviltà che, anche se talvolta appaiono innocui, ciononostante restano segni evidenti di poca educazione. Se ciò viene tollerato per un tempo prolungato, se non ci si indigna e non si protesta, questi atti si moltiplicano, si radicano, si legittimano, risultando, poi, difficile se non impossibile da correggere. Questi comportamenti, infatti, non censurati e da troppo tempo non sanzionati, dal comune senso civico sono considerati come normali e naturali. Ci si è convinti, infatti, che protestare sia inutile, oltreché impopolare, in quanto non serve a niente: impera, infatti una quasi generalizzata frustrazione e una muta rassegnazione che induce ad un punto morto, “non c’è niente che Io possa fare”. Trincerarsi dietro una pretestuosa quanto fantomatica impossibilità è un evidente caduta personale di senso civico ed un modo vergognoso ed inqualificabile di abdicare alle proprie responsabilità di cittadino”. Una situazione che è definita come la spia di un livello di guardia, già abbondantemente superato, che deve far riflettere e, proprio per questo, necessita di una urgente inversione di tendenza. “Il cambiamento – conclude Rustico – può e deve esserci, a cominciare dall’applicazione e dal rispetto delle norme e delle regole da parte di ciascuno di noi, dalla riattivazione dei controlli, dalla applicazione delle relative sanzioni per chi disattende una norma. Non n segnalare, non indignarsi, non protestare o, peggio, girare lo sguardo da un’altra parte in prese. La civiltà di un Paese e dei suoi abitanti si vede anche da queste cose.” CittadinanzAttivaModica intende lanciare un segnale perché da parte di tutti si contribuisca a modificare questo stato di cose, ricordando anche che, se le cose vanno male, non è solo colpa degli altri. .Conseguentemente avvierà a breve una specifica Campagna contro la Maleducazione, aperta, come sempre, alla collaborazione di chiunque.
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