E’ emergenza all’Ospedale Maggiore. Emergenza da infezione A H1N1. Sono sette i pazienti ricoverati mentre un altro, sciclitano, è stato trasferito in Rianimazione anche se le sue condizioni sono nelle ultime ore lievemente migliorate. Esito del tampone positivo per un uomo modicano. E’ arrivato il riscontro da Palermo anche se dalla divisione di Infettivologia diretta dal dottor Antonio Davì sono ottimisti ritenendo che la febbre sta calando. Ieri sono state spedite presso i laboratori specializzati ben cinque tamponi che interessano altrettanti pazienti ricoverati presso il nosocomio di Via Aldo Moro. Si tratta di tre donne e tre uomini provenienti in particolare da Ispica, Pozzallo e Modica. Una donna pozzallese di 26 anni è arrivata in Infettivologia dalla Divisione di Medicina. Sono tutti soggetti sofferenti di altre patologie e con sintomi dell’influenza, una è dializzata, un’altra è affetta da broncopolmonite grave, un’altra è auto-immune. Una bambina di tre anni, di Pozzallo, in attesa di trapianto del fegato, è stata ricoverata solo un giorno al “Maggiore”. I sospetti dall’infezione A H1N1 si sono rivelati fondati. E’ stata, comunque, disposto l’isolamento domiciliare ma le sue condizioni sono anche in questo caso, migliorate. I medici si stanno prodigando nonostante le difficoltà annose che sussistono in Infettivologia che riguardano i posti letto. C’è indisponibilità ma nonostante ciò ci si adopera per potere ricoverare quanto più persone possibili che necessitano di assistenza immediata. “Teniamo la situazione sotto controllo – spiega il dottor Davì -. Oggi abbiamo spedito cinque tamponi a Palermo, domani ne partiranno altri”. Nei giorni scorsi il direttore sanitario del Maggiore, Piero Bonomo, aveva lanciato l’appello: “Vaccinatevi”.
Diventano 7 i casi di virus H1N1 al Maggiore di Modica
- Novembre 16, 2009
- 11:19 pm
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