MODICA. CIMITERO CHIUSO. TENSIONE TRA LA GENTE. INTERVENGONO LE FORZE DELL’ORDINE

Il custode non si presenta sul posto di lavoro ed il cimitero di Piano Ceci a Modica rimane con i cancelli chiusi. Si sono registrati lunghi momenti di tensione domenica mattina nel piazzale antistante la struttura comunale visto che numerosi visitatori sono rimasti ad attendere l’apertura oltre l’orario previsto. E’ stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine per placare gli animi. E’ accaduto, infatti, che domenica all’ora di apertura dei cancelli non si sia presentato nessuno degli addetti. “Sarà in lieve ritardo – si sono detti alcuni -”, ma il tempo scorreva senza che alcuno aprisse in cancelli. Dopo quasi un’ora e mezza gli animi si sono surriscaldati: la gente cominciava ad innervosirsi e con loro anche qualcuno dei venditori di fiori che, chiaramente, più il tempo passava più vedeva affievolirsi la possibilità di una domenica d’affari perchè parecchi, visto il protrarsi dei tempi, decideva di andare. Animi nervosi tant’è che qualcuno ha pensato di chiamare le forze dell’ordine: sul posto sono intervenuti i carabinieri e la polizia municipale che si sono adoperati per capire cosa fosse accaduto e per rintracciare qualcuno. E’ emerso che sono due i custodi incaricati all’apertura del cimitero, uno dei quali quel giorno beneficiava del giorno di riposo legato alla cosiddetta Legge 104 che consente l’assistenza a parenti ammalati, l’altro non si era presentato, forse perchè si era annunciato ammalato. Solo l’arrivo dell’impiegato responsabile dell’ufficio cimiteriale ha placato gli animi, nonostante non gli competesse quel compito, visto che si è trasformato in custode, ha aperto e la gente ha potuto visitare seppur con quasi due ore di ritardo i cari defunti