Modica: Il consigliere del PdL Nino Gerratana interviene sulla mancata apertura, domenica mattina, del cimitero

La mancata apertura del Cimitero di Contrada Piano Ceci, domenica mattina, per il mancato arrivo del custode, ha indotto il consigliere comunale del PdL, NIno Gerratana, ad intervenire sulla vicenda, lamentando disorganizzazione nei servizi e negli uffici. “L’episodio di domenica scorsa – dice Gerratana – arriva a completamento di una situazione di assoluto abbandono. Si tratta di un fatto veramente increscioso. Il cimitero è rimasto chiuso per alcune ore a causa della mancanza del custode con grave disagio ed indignazione dei cittadini che hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Al peggio, purtroppo, non c’è mai fine, e peggio di così non potrebbe essere”. Come si ricorderà domenica mattina fino alle 9,30 circa il Cimitero era rimasto chiuso giacché uno dei due custodi beneficiava della licenza straordinaria mentre l’altro non si era presentato, probabilmente per improvvisa indisposizione. Tutto ciò, però, aveva determinato malumore e tensione tra i visitatori ma anche per i venditori di fiori. Erano dovuti intervenire i carabinieri e la polizia municipale per risolvere la situazione tant’è che poi si è portato sul posto l’impiegato responsabile dei servizi cimiteriali che ha provveduto ad aprire i cancelli. “Ciò che preoccupa, nel caso specifico – aggiunge Gerratana -, è l’assenza delle istituzioni, l’assoluta insensibilità civica e la mancanza di rispetto che i cittadini devono subire anche per la gestione di un luogo sacro di memoria e di dolore qual’ è il cimitero. A tal proposito, e nel continuare tutte le iniziative volte al controllo quotidiano della pulizia e della manutenzione del cimitero, chiederò un’immediata verifica dei servizi di custodia e del personale impiegato, ed invito i cittadini a segnalare tutte le disfunzioni e tutte le situazioni indecorose si presentano nella struttura cimiteriale”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa