Modica: Consiglio Comunale Debiti fuori bilancio, ritirati dall’amministrazione. Voto unanime sulle convenzioni per l’utilizzo dei pozzi.

E’ stato approvato all’unanimità, da parte del consiglio comunale nel corso della seduta di martedì sera, il rinnovo della convenzione sui pozzi trivellati. Ma se sul voto non c’è stata alcuna voce “fuori dal coro”, il dibattito che ha preceduto la votazione è stato invece assai vivace. Al centro infatti, oltre alle procedure per il rimborso, ai titolari dei pozzi, delle spese di gestione, anche la liceità della privatizzazione delle risorse idriche. Da più parti si sono sollevate perplessità circa l’iter del decreto legge posto al vaglio del Parlamento nazionale in questi giorni. Dopo il dibattito acceso, si è passati alla votazione che ha fatto registrare una unanimità di consensi, che comporta anche l’immediata esecutività dell’atto. Inoltre è stato anche approvato un emendamento, proposto dal consigliere di Sinistra Democratica, Vito D’Antona, secondo il quale si da mandato al dirigente di attivare le procedure per il rinnovo delle convenzioni per l’anno 2010. Ad inizio di seduta invece il dibattito era stato innescato da due punti che riguardavano il riconoscimento di due debiti fuori bilancio, rispettivamente alla ditta Barbarossa ed Occhipinti. Prima i consiglieri dell’opposizione Paolo Nigro, Luigi Carpenzano, Tato Cavallino e Giovanni Migliore e poi quelli di maggioranza, tra tutti, Carmelo Cerruto, per finire alll’assessore Nino Frasca Caccia, hanno dato vita al dibattito sull’argomento, nel corso del quale sono emersi dei rilievi in ordine alla genesi del debito da riconoscere come fuori bilancio. I consiglieri di opposizione hanno chiesto lumi all’amministrazione. “Si invitino – hanno chiesto – i dirigenti a relazionare sull’atto allegando la cronistoria della formazione del debito e del come mai non sia stato evaso con le procedure normali prevedendone quindi l’impegno di spesa e evitare il riconoscimento come debiti fuori bilancio”. L’amministrazione ha scelto di ritirare i punti, giustificando la decisione per maggiori approfondimenti.