Una giovane donna ha rischiato la sua vita e quella del nascituro. Il “fato” ed i medici dell’Ospedale Maggiore hanno salvato le due vite. Il fatto è avvenuto qualche giorno fa con una venticinquenne all’ottavo mese di gravidanza. La donna stava bene ma ha chiesto ai familiari, quasi intuendo, di volersi recare in ospedale per effettuare una visita. “Sto bene – ha spiegato – ma voglio stare sicura per cui vorrei farmi visitare da ginecologo”. Viste le insistenze, la giovane donna è stata accompagnata presso la divisione di ginecologia del nosocomio dove ha atteso il suo turno come altre. Arrivato il suo momento la ginecologa di turno della divisione diretta dal dottor Luca Bonfiglio, l’ha sottoposta a visita quando improvvisamente si è rotta la placenta. Sono stati attimi convulsi perchè si rischiava la morte di entrambi, la mamma ed il bambino. Scattato l’allarme, la giovane è stata immediatamente trasferita in sala parto dove i medici hanno provveduto a tutte le procedure urgenti prima di avviare, a quel punto, il delicato parto. Il vagito ha allentato la tensione sia in sala parto che all’esterno dove i parenti erano, praticamente, ignari di tutto ed attendevano impazienti. Assistita dalla ginecologa Francesca Spadaro, la donna ha dato alla luce una bella bambina alla quale è stato dato il nome di Maria Vita. I genitori Giorgio e Pina adesso non stanno più nella pelle ma sanno che hanno rischiato grosso. “Sarebbero bastati tre minuti – spiega la neo mamma – perchè tutto si tramutasse in tragedia. Per questo voglio ringraziare i medici, gli infermieri e quanti si sono prodigati perchè tutto andasse per il meglio. Se non avessi avuto l’intuizione di volere fare una visita oggi, forse non starei qui a parlare”
IN GRAVIDANZA DI OTTO MESI. MODICA, RISCHIA DI MORIRE. LA SALVANO I MEDICI DELL’OSPEDALE MAGGIORE DI MODICA
- Novembre 19, 2009
- 11:46 pm
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