PAESTUM. AL VIA LA BORSA MEDITERRANEA DEL TURISMO ARCHEOLOGICO. PRESENTE ANCHE RAGUSA

E’ iniziata stamattina presso il Centro Espositivo Ariston dell’antica Paestum – oggi Capaccio in provincia di Salerno – la Borsa mediterranea del turismo archeologico. Giunta alla sua dodicesima edizione, la kermesse è un’occasione d’incontro di carattere internazionale che punta alla promozione delle aree archeologiche non solo da un punto di vista scientifico-culturale, ma soprattutto turistico. Il territorio ragusano è presente con un stand allestito in stretta sinergia tra Comune, Provincia e Camera di Commercio di Ragusa dove oltre a mettere in mostra quanto di straordinario possiede la provincia in materia archeologica, ci sarà uno spazio dedicato alla promozione del prossimo importante appuntamento culturale che vedrà Ragusa protagonista del panorama archeologico nazionale. Nel pomeriggio di oggi, è anche prevista la conferenza stampa di presentazione della Mostra “Olimpia e Camarina – Elmi per gli uomini, per gli dei”, organizzata dalla Pro Loco e dalla Soprintendenza beni culturali di Ragusa, che aprirà al pubblico dal 27 marzo presso Palazzo Garofalo (il museo della Cattedrale di Ragusa) e che fino a giugno 2010 ospiterà una splendida esposizione di cimieri provenienti dal Musei di Stato di Berlino e dalla nostra Camarina. La particolarità di questa “raccolta” è la possibilità di osservare, uno accanto agli altri, dei reperti che, nonostante siano stati rinvenuti in luoghi geograficamente molto distanti, sembrano essere stati modellati nelle stesse officine. E’ straordinario guardare questi pezzi di storia pensando che quelli di Olimpia erano consacrati agli Dei come ex-voto nei santuari, quelli di Camarina erano invece veri strumenti di difesa usati in guerra da soldati della Magna Grecia. A relazionare sull’argomento nel corso della conferenza stampa odierna, sarà il prof. Giovanni Distefano, direttore del Museo Archeologico di Ragusa ed il dott. Maischberger curatore dei Musei di Stato di Berlino.