Confronto con i sindaci dei comuni iblei per discutere sull’attuazione territoriale del P.O. FESR 2007-2013 – Asse VI “Sviluppo Urbano Sostenibile” e sull’opportunità della presenza della Provincia all’interno delle due costituende coalizioni PIST, atteso che anche il documento delle linee guida individua il possibile contributo delle Province nell’azione di Governance delle coalizioni, al fine di integrare gli obiettivi di sviluppo urbano con strumenti di pianificazione provinciale. L’assessore provinciale alla Programmazione Socio-economica e Politiche Comunitarie, Giovanni Digiacomo ha voluto confrontarsi con gli amministratori locali, in considerazione che le coalizioni territoriali dovranno strutturarsi e confermare la loro manifestazione di interesse entro il 30 novembre. Dopo una prima selezione, parteciperanno ad una seconda fase di istruttoria negoziale e di selezione dei Piani Integrati e dei progetti in essi inclusi. I Piani integrati di sviluppo territoriale (PIST) costituiscono il quadro di riferimento per le politiche di sviluppo urbano e territoriale nell’ambito delle 26 aree di ricomposizione territoriale individuate dalla Regione. Fermo restando che per ciascun PIST vanno mantenuti i requisiti di contiguità territoriale e di dimensione minima (popolazione non inferiore a 100.000 abitanti), le coalizioni territoriali potranno proporre accorpamenti delle aree di ricomposizione territoriale nell’ambito provinciale di riferimento, in relazione a specifiche esigenze di Governance ovvero a scelte esplicite e motivate di politiche urbane e territoriali. ”Siamo fermamente convinti – afferma l’assessore Giovanni Digiacomo- che il “fare squadra” e il condividere gli stessi percorsi di strategie di sviluppo porta immancabilmente a risultati soddisfacenti per la comunità iblea. Così come è successo per esperienze passate, la concertazione territoriale e l’attuazione di strategie comuni sono meccanismi basilari per il migliore utilizzo degli strumenti di programmazione negoziata. Come Provincia intendiamo portare il nostro pieno contributo alle coalizioni nel coinvolgere tutti i centri urbani di riferimento in una logica di “coesione territoriale” e di partecipazione attiva ai processi di “Governance multilivello”, incardinando sulle politiche urbane e sui Piani Integrati di sviluppo territoriale anche i progetti relativi ad altri assi del PO FESR e ad altri Programmi regionali (PO FSE, PAR FAS, Programmi transnazionali Italia-Malta e Italia Tunisia, PSR Sicilia, PO FEP). E’ essenziale recuperare il ruolo delle città, incluse quelle di media e piccola dimensione, affinché possano diventare nuovi centri erogatori di servizi qualitativamente superiori a beneficio anche dei comuni limitrofi ed esercitare, insieme alla Provincia un ruolo decisivo sovradimensionale intervenendo in maniera partecipativa sui processi di competitività territoriale. Auspico quindi che l’intesa raggiunta possa nei prossimi giorni concretizzarsi nella sottoscrizione dei protocolli d’intesa e nella condivisione delle progettualità da presentare alla Regione Siciliana all’insegna della competitività ,dell’innovazione e dello sviluppo sostenibile così come richiestoci dalle direttive comunitarie”.
Confronto con i sindaci iblei sull’Asse 6 del Programma Operativo Fesr 2007-2013
- Novembre 20, 2009
- 3:25 pm
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